Rassegna storica del Risorgimento

MINGHETTI MARCO
anno <1961>   pagina <7>
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// pensiero religioso di Marco Minghetti 7
che non volesse essere velleitaria od utopistica e non volesse assumere un carattere praticamente conservatore.
Nelle file del liberalismo il Minghetti continuò a battersi per l'ideale d'una Chiesa conciliata col mondo moderno; ma l'ideale divenne cosciente, si trasformò da sogno giovanile in meditato pensiero religioso.
2. Il pensiero religioso del Minghetti, che nella prima fase della sua formazione non era andato al di là d'una generica accettazione del cattoli­cesimo, o meglio d'un cattolicesimo che ribenedicesse gli ordinamenti liberali, lasciando cadere gli elementi caduchi della cristianità medioevale, venne determinandosi ed approfondendosi negli anni della maturità fino ad elevarsi ad una valutazione critica consapevole della crisi religiosa della società moderna.
Un profondo senso della storia aiutò il Minghetti nella sua analisi della problematica religiosa del mondo moderno, che non può essere re* scissa in nessun modo dal passato, ma affonda le sue radici (e ben se ne avvide il Minghetti) negli anni stessi del tramonto del Medioevo che videro la progressiva disgregazione degli universalismi politici e religiosi*
La vita medievale era stata caratterizzata dall'unità della Repubbli( a delle genti cristiane. La Chiesa, superato il frammentarismo barbarico, era riuscita a dar vita ad un organismo eticopolitico di carattere univer­sale, nel quale il momento politico ed il momento religioso, il cittadino ed il credente coincidevano nella subordinazione di tutta la vita umana al conseguimento della gloria eterna propter quam avrebbe detto Paolo di Castro capessendam homines sunt creati, non propter haec transi­toria mundana .1) Ma a partire dal Cinquecento, la Riforma protestante ha provocato lo sfaldamento di questo sistema monolitico che raccoglieva nelle sue maglie tutta la vita dell'uomo, ha determinato la rottura del­l'unità cattolica.
Dopo i primi tentativi di imposizione violenta d'una fede religiosa ai dissenzienti, di restaurazione dell'unità religiosa attraverso strumenti temporali e guerre religiose, la pace di Vestfalia ha dato esistenza e rico­noscimento legale all'attuale assetto religioso d'Europa che si fonda sidla convivenza di tre tendenze fondamentali in concorrenza fra di loro: la cattolica, la protestante, la razionalistica. 2) Nessuno di questi tre orien­
ta Spirito pratico del Clero occidentale... vantaggi principali da esso portati: 1 con­serva inviolato il dogma e il principio teologico in mozzo alla confusione barbarica 2 con­trappone alla forza materiale dei barbari la sua influenza morale (Fondo Minghetti cartone CX. Studi filologici e storici. Lesioni di storia del Medioevo date a Filippo nd 1844, Lezione 8*).
-) Stato e (Mésa, Gap. II. p. 21.