Rassegna storica del Risorgimento

*0 Giuseppe Caputo
quale la ragione umana è valida, il limite che non può essere oltrepassato col metodo sperimentale.
I positivisti asseriscono che nulla si dee ammettere che non sia sta­bilito dall'osservazione e dall'esperimento ; il metodo da seguirsi si fonda invece sul principio: tutto ciò che l'osservazione e resperimento stabili­scono è vero; ma non è tutto il vero . *)
Come è possibile, invero, che l'uomo si rimanga sempre dall'affron-tare o dal tentare quei problemi che si impongono al pensiero di tutti? Imperocché veramente al pensiero di tutti s'impongono, dal più umile pa­store, che conduce le gregge pei monti e per le valli, sino ad Jsacco Newton mentre studia le leggi della gravitazione: e quei problemi formano il tor­mento e la gloria dell'umana natura: Dio, l'anima, il destino dell'uomo .s)
L'uomo ha bisogno, come che sia, d'una fede che risolva i suoi dubbi, che plachi le sue ansie, d'una religione non nebulosa o generica, ma po­sitiva: Ma anche il dubbio non può essere lo stato normale dell'Umanità. L'uomo ha bisogno di credere, cioè di sapere sciolti i grandi problemi della sua origine, del suo avvenire e, in conseguenza della fede, di nutrire una ardente speranza che è il motore più efficace della carità . s)
Tre tendenze, tre orientamenti ideali si contendono, dunque, l'anima dell'uomo moderno: ma ognuno di essi reca in sé dei germi di con­traddizione, rappresenta una visione unilaterale, parziale della vita. Nessuno di essi è in grado di soppiantare gli altri ed insieme sopravvive­ranno fino a che attraverso un sereno, libero dibattito non si giunga ad una sintesi pù larga che risolva in sé cattolicismo, protestantismo e libero pensiero, assicurando all'Europa il bene dell'unità religiosa: Il mio con­cetto è questo. Possibile una riforma è, ma dovrebbe essere molto radicale e di tali la storia non ne dà esempio. Inoltre se il cattolicismo ne ha bisogno non ne ha meno il protestantesimo. Per conseguenza convengo che il Papato e il Cattolicismo storici e vivi si disferebbero, ma non per entrare nel campo dello Evangelismo, sì per divenire assieme a questo un traguardo che li abbraccerebbe entrambi .4)
3. - Nelle opere del Minghetti non esiste un'elaborazione concettuale ordinata, un piano organico di riforma della Chiesa. Il pensiero dello statista
') Fondo Minghetti. Cartone CXV. Stato e Chiesa. I, dalla busta materiali del ca­pitolo V .
2) Commemorazione di G. B, Ercolani tenuta all'Archiginnasio nel 1884, Bologna, Regia Tipografia, 1884.
3) Fondo Minghetti. Cartono CX. Studi filologici e storici. I.
4) Fondo Min alletti. Cartone CXVIII. Sfato e Chiesa. Cap. IV: Appunti e note al libro di Raffaele Mariano: Cristianesimo, Cattolicismo e Civiltà.