Rassegna storica del Risorgimento
JER?CADES ANTONIO ;"LIRA FOCENSE"; MASSONERIA ; SOCIET? SEGRETE
anno
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1918
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pagina
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727
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La ristampa milanese della " Lira focense " di Antonio Ierócades
Franco Satfi., l'ardente e sdegnoso patriota calabrese, che perla parte che ebbe nelle vicende di Milano Cisalpina, predilesse la Lombardia, come sua seconda patria, l in certa scrittura politica redatta in Parigi alla vigilia dei moti costituzionali del '21, così tratteggia l'azione esercitata dalla massoneria italiana negli ultimi anni dei predominio napoleonico :
Le Società segrete di Milano, che più o meno dirigevano quelle di tutto il Regno italico, se bene favorite in apparenza dal Governo, avevano conservato sempre un certo spirito di opposizione contro di questo ; e fu appunto dal loro grembo che trovò alimento la speranza di riunire gli Stati italiani in un corpo solo, retto da una costituzione adeguata ai loro bisogni ,
E più oltre:
A differenza dei massoni stranieri, quelli d'Italia approfittarono solo in apparenza del favore governativo per meglio propagare le loro dottrine che pure s'intravvedono a traverso i blandimenti offerti ai loro protettori .a
1 Lotterà da Parigi del 25 marco 1320 in risposto ad altra di Giuseppa Acerbi, la cui questi lo pregava di recensire sulla JBevue encgclopétffgue- il suo quadro della letteratura di tutta Italia nel 18119.. Aaicojpéhé io sia da molti ra guardate come ti a essere appartenente a classe straniera, pure non ho dimenticato la Lombardia, già mio asilo e mia patria seconda. Io mi compiacelo ae parlo sempre di lei come della parte più incivilita e più colia dell'Italia nostra . (Co. SGSZA, Archivio-Biblioteca Sui fi. Carteggio lottorarlo).
a P;BALPI], L'Italia rm;àhnBm'e7ae sièste an de la mcemìfi ÈMcorter M Mìe le poìwair avec la liher.tk MHm Bufar. 1820. In-8* di ì7 pag.)
pog. 51.
Quest'operetta quasi irreperibile {na esemplare si trova nella Biblioteca ci--vica di. Cosenza) 6 un quadro vivacissimo dalle condizioni politiche e morali