Rassegna storica del Risorgimento

INGHILTERRA ; MAZZINI GIUSEPPE
anno <1961>   pagina <29>
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La Società degli Amici d'Italia e la Nuova Riforma 29
nuove petizioni e nuovi opuscoli e di successo per la sottoscrizione di Holyoake.1) Sopravvenne, però, il disastro del moto del 6 febbraio che, lo scrive Jessie White Mario, segna il declino della stella repubblicana e il nascere di quella monarchica .2) Mazzini cadde nella più nera dispe­razione: Sono annullato, senza scopo , scrisse a Carolina Stanafeld,3) e rimproverò gli Amici di aver disapprovato le repressioni in Pie­monte collettivamente, come Società, anziché di aver scritto personalmente lettere ai giornali.4) H suo costante ed impetuoso esempio era stata la forza direttrice della Società; lontana la guida, abbattuti e insoddisfatti tra loro, non deve meravigliare che le energie degli Amici vacillassero. Dopo un comizio del maggio 1853 ogni attività sembra cessare; un bollettino, uscito nel luglio 1854, parla dell'organizzazione come silente. In questo periodo, naturalmente, il temperamento esuberante dell'Apostolo aveva raggiunto altezze donchisciottesche; ripudiando la proposta di Peter Taylor di tra­sformare la Società in un'altra che sostenesse tutte le nazionalità oppresse, egli minacciava: nel frattempo tutto può rovinare* Invece bisognava scrivere subito una Petizione al Parlamento... assumere un giovane per un mese nell'ufficio di Southampton Street, per scrivere 50 copie di una lettera circolare... introdurre tutti i giorni la petizione in negozi, affigger­la... Potrebbe essere la scintilla dalla quale se riuscirete ad ottenere un milione o due di firme, potrete intraprendere tutto quello che vorrete perchè avrete già influenza .5)
Era troppo tardi; lo scoppio della guerra in Crimea suggella il destino di una organizzazione moribonda e la sua fine è decretata nel marzo 1855.6) La Mario parla di una ripresa degli Amici d'Italia dopo la guerra,7) ma la Società deve aver avuta vita corta e sporadica, tanto da non soddi­sfare neppure Mazzini; egli scrisse, infatti, nel 1858 a Emilia Ashurst, deplorando la mancanza di quello che non sono mai riuscito a far rivi­vere, una buona associazione centrale che si interessi alla questione ita­liana e un fondo , senza il quale l'agitazione restava paralizzata.8)
Malgrado l'esito inconcludente della sua agitazione parlamentare e di altre iniziative, è facile comprendere perchè l'Apostolo rimpiangesse la Società, che, nella parte più riuscita del suo programma, attraverso comizi
0 E. F. BICHABDS, op. cii., v. I, pp, 225-229.
=) JESSIE WHITE MARIO, The Birth of Modera Italy, London, 1909, pp. 242-243.
3) S.E.I., v. 48, p. 316.
*) //>/:, p. 394.
*) IMrf., v. 53, pp. 281-287.
6) .E. MORELLI, op. eh., pp. 84-85.
1) J. WHITE MARIO, op. cif., pp. 253-254
s) E. F. RICUARDS, op or,, v. II, pp. 113-114.