Rassegna storica del Risorgimento

INGHILTERRA ; MAZZINI GIUSEPPE
anno <1961>   pagina <30>
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30 John Rothney
e pubblicazioni, aveva provocato in molti Inglesi un maggiore interesse per i problemi italiani e li aveva costretti a guardare per la prima volta al­l'Europa. Giovani che aderirono alla Società, avrebbero poi mostrato il loro interesse alla causa, se pastori facendo parlare dai loro pulpiti gli Italiani,1) se professionisti tenendo conferenze a un pubblico scelto,2' se uomini d'affari dando aiuto materiale e morale ai patrioti,3) se radi­cali persino reclutando volontari per la spedizione dei Mille.4) Per quanto le diversità di ceto e di interessi all'interno della Società, come cerche­remo di spiegare, fossero remora fatale alla causa mazziniana, non c'è dubbio che gli Amici d'Italia servirono a puntualizzare forze latenti in favore del problema italiano nel suo complesso e a creare in Inghilterra una rete a maglie molto larghe, ma pur preziosa, di simpatizzanti.
L'indirizzo della Società fin dall'inizio si rivolse per aiuto a tutti: Ci appelliamo a tutte le classi. Ci appelliamo ai lavoratori; ci appelliamo ai ricchi; ci appelliamo a chi si trova in posizione da avere influenza uffi­ciale; ci appelliamo ai giornalisti e agli scrittori. Ci appelliamo al clero, ci appelliamo ai laici; ci appelliamo agli Anglicani; ci appelliamo ai dis­sidenti... fì nostro sincero desiderio l'evitare tutto ciò che è settario o esclusivo. Invitiamo tutti coloro che possono cooperare con noi di ten­tarlo.5) Effettivamente, però, come si è già detto, Mazzini costruì i suoi interventi ai comizi in modo tale da far presa solo su alcuni gruppi particolari che costituivano la gran maggioranza degli aderenti. Un esame biografico degli uomini che formavano la metà circa del consiglio ci permet­terà di stabilire le due caratteristiche generali di tale maggioranza: la sua origine nella classe media inglese (e più specificatamente nella classe medio-inferiore dei piccoli commercianti) e, insieme, il suo sfondo di non conformismo religioso profondamente sentito.
Tenendo conto di queste caratteristiche generali, è forse meglio, però, parlare degli aderenti, suddividendoli in più o meno arbitrarie categorie, per quanto ogni individuo possa, nel complesso della sua vita intellettuale, politica o religiosa, superare queste suddivisioni artificiali.
Gli uomini in posizione di avere influenza ufficiale che aderirono alla Società erano tutti appartenenti al partito radicale, dentro o fuori del Parlamento, uomini che avevano simpatizzato con gli scopi dei Cartisti pur ripudiandone il metodo e che avevano o avrebbero combattuto per la
') JOSEPH MCCABE, Life and Lettera of George Jacob Holyoake, London, 1908, v. I, pp. 219-220.
2) J. EPPS, op. cit., p. 465.
3) E. F. RICHAHDS, op. cit., v. II, p. 61.
*) W. J. LnvroN, Memorie, London, 1895, pp. 189-190. 5) Society, Addreaa, p. 15.