Rassegna storica del Risorgimento
INGHILTERRA ; MAZZINI GIUSEPPE
anno
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1961
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pagina
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44
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44 John Rotlmey
1 suoi poco raccomandabili adepti , ') credendo che la cattiva condizione dì quegli operai sulla cui sorte tanti filantropi si erano lamentati ingiustamente 2) fosse esagerata. Si ergeva sulla sua fede scozzese dura come la roccia; quali libri di Voltaire, di Paine o di Owen avevano enunciato delle profezie che si fossero adempiute precisamente, come quelle della Bibbia ?3) Con l'aiuto di quest'ultima gli Italiani, pur deboli e irretiti dai preti, pur presentando un contrasto evidente con la razza anglosassone ,4) potrebbero migliorarsi, ma fin quando essi non abbiano cacciato il Papa e la sua corte corrompitrice, Baxter che cercava di tirar una morale dai suoi viaggi chiedeva una continua vigilanza contro il malgoverno papale. Sembra quasi rimpiangere le libertà concesse ai cattolici inglesi; la loro fazione ultramontana deve essere trattata con fermezza, non persuasa con tolleranza e sorvegliata come suddita di una potenza straniera... Hanno ottenuto giustizia, ora desiderano dominare; siedono in Parlamento, ora vogliono piegare i Gabinetti ai loro fini ambiziosi; e se noi protestanti non reagiamo, possiamo trovarci di fronte a un Privy Council d'Inghilterra che divenga lunga mano dell'Austria e creatura del Papa .5)
Baxter riteneva che la Cristianità riformata avesse, a metà del secolo XIX, un duplice compito: prevenire il progredire del mortale razionalismo e lottare a pie fermo contro la Chiesa di Roma .6) Il primo pericolo pensava che nascesse dal partito latitudinario , rilasciato e irresponsabile, le cui dottrine erano in contrasto con le parole di Cicerone, secondo il quale la vera religione poteva essere una sola e tutte le altre dovevano essere false.7) Molti Amici d'Italia, però, erano latitudinari e per questo il loro interesse in una rinascita italiana, pur legato come quello di Baxter a un profondo sentimento religioso, si basava su aspirazioni più nobili di quelle di una sognata Italia presbiteriana. Per questo, malgrado l'appello programmatico della Società, molti Amici si rifiutavano di considerare veramente seria l' aggressione papale ed ancor meno di trovare in essa la giustificazione per provvedimenti contro la libertà dei cattolici inglesi. Nel dibattito sulle Leggi dei titoli ecclesiastici presentata come risposta all'azione papale, Lord Dudley Stuart espresse l'atteggiamento degli Amici che sedevano in Parlamento quando disse che, pur ritenendo che il dono più grande che potesse ottenere l'umanità sarebbe
0 W. E. BAXTER, Impressiona, p. 384.
2) Ibìd. p. 11.
3) Ibid., pp. 281-282. *> Ibid,, pp. 311-815.
*) W. E. BAXTER, Tagus and Tiber, v. II, pp. 204-205.
*) W. E. BAXTER, Impressioni, pp. 43-45.
?) W. E. BAXTER, Tagus and Tiber, v. II, pp. 194-195.