Rassegna storica del Risorgimento

52 John Rotlmey
E venuto il momento nel quale 1 nostri fratelli, invece di sciupare le loro aspirazioni e le loro energie in discussioni sulle differenze di setta, possono trovare un denominatore comune religioso che unisca tutte le sette quasi provincie di un solo, vasto mondo e permetta a coloro che finora sì sono combattuti di unire le loro forze sotto un'influenza che tutti li per­vada per l'avanzamento della specie. Una rivoluzione sociale di questo tipo emanciperebbe la religione dalle contese interne che ora neutralizzano e fanno sprecare la più grande influenza che esista su gran parte degli uomi­ni, lanciando in una sola direzione tutta la forza di quel forte movente . *)
Può darsi che questa dottrina sia nata nella mente di Leigh Hunt, il qua? le scrisse nella sua autobiografia che la campana a morto del cristianesimo stesso era suonata e che ... era tempo di cominciare a innalzare lo spirito. 2>
Qui era da trovare la soluzione alla quale miravano tante anime tur­bate e addolorate del progresso tortuoso della riforma e sfiduciate allo sgre­tolare della fede dei loro padri; se si fosse vinto questo millennio terrestre si sarebbe potuto accelerare il progresso e puntellare il cristianesimo. Molti di coloro che appartenevano al nucleo permanente della Società erano combattuti tra le tentazioni della ragione e l'abitudine alla fede; è signifi­cativo il fatto che quando si diedero alla scienza frenologica (e furono molti) essi videro in questa la spiegazione del meccanismo per il quale... l'anima di ognuno e il Dio di tutti creava tanti effetti meravigliosamente vari, ma invariabili.3) Quando, invece, si avvicinarono al sistema di Comte (e furono alcuni), si rifiutarono di ammettere che la religione era superata, aggiungendovi un quarto stadio nel quale il sentimento religioso si associa allo spirito positivo della libera inchiesta, stimolando le ricerche e coronandone i risultati .4) La Nuova Riforma doveva, cioè, significare l'inizio nuovo e fecondo dell'uomo razionale e credente.
È notevole l'affinità di questo atteggiamento religioso con quello di Mazzini e il Leader era conscio di questo, tanto che nel novembre 1850 aveva sottolineato non solo che una vittoria democratica in Italia avrebbe ban­dito e detronizzato il Papa , ma anche che i democratici italiani erano pervasi da chiare ispirazioni religiose e da qualcosa come una fede reli­giosa positiva ; Mazzini con il suo articolo Monarchia e Repubblica in Italia li aveva conquistati;5) le sue parole nelle conversazioni della So­cietà sembravano riecheggiare le aspirazioni segrete dell'uditorio, aspira
IbU. 24 agorto 1850, pp. 517-518.
z) R. INCPEN, p. ci*., v. II, 238-239.
3) CHAHLES BKAY, Fluisca of Opinion and Experiente Dttring A Long Life, London,
1885, p. 23. "
*) HENHY JAMES SLACK, The Philosophy of Progress in Human Affaire, London,
1860, p. 37.
s) Leader, 2 novembre 1850, pp. 753-754.