Rassegna storica del Risorgimento
INGHILTERRA ; MAZZINI GIUSEPPE
anno
<
1961
>
pagina
<
56
>
w John Rotìinéy
saputo che persino William Shaen, uno dei più fedeli membri del clan e della Società, aveva espresso, nel 1852, una fiducia assai scarsa nella realizzazione delle sue speranze; scriveva, infatti, sua moglie: William nutre assai meno fiducia di Mazzini e di quello che io stessa credevo che avesse. Dice che nel '48 aveva molte speranze e pensava giusto dare tutto quel che poteva; ora, però, i governi dispotici sono tutti meglio organizzati e alleati tra loro ... Quanto al poco che potrebbe dare, meglio ... tenerlo per aiutare chi aveva fame, che non per aiutare una rivoluzione . ')
Persino nel campo religioso, che pur attirava tante persone verso la causa italiana, la Società era divisa e Mazzini, dato il suo credo, non faceva nulla per attenuare i dissidi: il suo teismo non poteva piacere ai più ortodossi, mentre il suo sprezzo per la scuola ateistica risultava offensivo per il secolarista Holyoake e i suoi molti seguaci. Molti guardavano gli Unitariani come scomunicati, perchè un ministro di questa chiesa era ritenuto, in numerose comunità, come bestemmiatore della parola di Dio e instancabile seduttore della gioventù.2) E prova delle caratteristiche della Società il fatto che la lista dei membri del consiglio vedeva, quasi affiancati, i nomi di Holyoake e del ministro congregazionalista che conduceva una focosa campagna in pubblico contro il primo e contro il suo empio insegnamento.4*)
Il dir questo, però, significa soltanto ammettere che la Società degli Amici d'Italia aveva i difetti inerenti alle sue qualità, perchè si componeva di uomini provenienti da tutti gli sparsi gruppi intellettuali d'avanguardia inglesi. Erano uomini che, poco cortesemente, venivano indicati come appartenenti alla lunarie fringe ; il loro entusiasmo per l'Italia era uno dei loro sforzi collettivi e, come molti altri, si smorzava in fretta, lasciando poche tracce visibili. Si deve ammettere che, fin da principio, il loro era sforzo senza speranza; le loro speranze erano più drastiche di quelle di Palmerston, il quale pur aveva scritto che il Papa non potrebbe aprire le porte del Paradiso se non avesse il potere di fare un poco d'Inferno sulla terra ; la Corte, invece, che tentava di giocare un suo ruolo in politica estera, era ancora più ostile.
Guardati da un altro punto di vista, però, gli Amici possono essere ritenuti'l'avanguardia di una nuova epoca; molte delle cose per le quali lottarono (ampliamento del suffragio, miglioramento delle condizioni dei lavoratori, istruzione obbligatoria gratuita) prima o dopo, furono realizzate, mentre presto si sarebbero avverati i loro sogni italiani, pur non
così completamente come avevano sperato assieme all'esule loro ispiratore.
!) M. J. SHAEN, op. di., pp. 92-98.
z) R. A. ARMSTRONG, op, *., p. 63.
3) G. J. HOLYOAKE, op. cit. v. I, pp. 254-256.