Rassegna storica del Risorgimento
JER?CADES ANTONIO ;"LIRA FOCENSE"; MASSONERIA ; SOCIET? SEGRETE
anno
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1918
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pagina
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733
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La ristampa milanese (tetta Idra focenae di Antonio Im'mtls 733
delfi, importatavi per opera delle truppe francesi j mentre nei Regno Italico, pur tra l'indifferenza della popolazione lombarda, tutta assorta nell'orgoglio della sua prosperosa floridezza economica, si manifestano i primi germi di quei dissidi che origineranno E partito dei MuraHuni e degli Italici wti ambo due concordi nella ricerca della indipendenza nazionale, ma divisi nei mezzi per conseguirla, poi clie i primi confidavano ancora nel concorso della Francia, mentre i secondi riponevano le loro speranze nell'intervento deirioghilterra.
Pure con la più oculata circospezione, la massoneria del Regno Italico, ad onta del suo aulico carattere, condivide e partecipa alle risorte aspirazioni italiane, sia deplorando come meglio poteva lo stato di asservimento in cui essa era caduta, sia col cercare di sciogliersi dalla dipendenza politica del Grande Oriente di Francia a cui era asservita.
Questo atteggiamento politico si può intravvedere a bastanza chiaramente ?pure a traverso la voluta ambiguità delle espressioni, negli scritti di Franco Salii, fondatore e Venerabile di una delle più autorevoli Logge milanesi ed acclamato Professore di Diritto a Brera.
Infatti celebrando egli poeticamente le origini della massoneria in un poemetto edito nel 1807* * così deplora lo scadimento in Cui l'Ordine era caduto : Io ho credulo che potesse in alcun modo giovare i veraci amatori della F.-. M. l'esporre Jfi. 6rsi il tipo dei magistero simbolico. Quest'arte è divenuta da qualche tempo un oggetto di moda ; e le mode quanto più liberamente si adattano, tanto meno possono conoscersi ed apprezzarsi. Ond'è che con la stessa facilità e nascono e muoiono e quello che era uri momento fa l'idolo di più stolti ne diventa ben tosto il disprezzo ed il giuoco.
À prevenire in parte un cotale pregiudizio ho cercato di dare alcun cenno della F. IvL, perchè potesse almeno eccitare e dirigere l'attenzione di quei pochi, i quali meno leggeri degli altri e più conseguenti a se stessi, volessero, ancor che tardi., conoscerla seriamente ed utilmente applicarla .
E in modo più esplicito nel 1811, accennando ai rapporti tra massoneria e governo, in un discorso plasmato sulla nota apologia del Leasing--;;'-1
1 Ofir.: ima corrispondenza del Bossi al Outceiardl, Direttore generale della Polizia del 29 novembre 1807, in : 0. CASTÙ, Gormponà*M M àiplomattei (Milano 1885, pag. 214), ove si accenna per la prima volta alla presenza dì riunioni di Ifiladelfi in Alexandria.
2 Tramo. Poemetto di FRÀSCO SAUS (Mflftno 1807). E'A. àiFF. MM.-.
a Ernst uni Full- (Wolfenbttttol, 1778.80} e traduzione francese contemporanea, sotto ti titolo : Modeste et Famon (Magdeburg, 1778).