Rassegna storica del Risorgimento

BIBLIOTECHE ; ROMA
anno <1918>   pagina <747>
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La Biblioteca Angelica di Roma tfffl,
cembre 1830, 12 e 24 gennaio 1831 e ugualmente anonima (ms. 1619). Al pontificato di Gregorio XVI si riferiscono vari articoli e documenti diplomatici circa la rivoluzione del 1831 negli Stati della Chiesa, l'elenco dei 40 sudditi pontifici non compresi nell'amnistia (ms. 2341, nn. 2-9), ima cantata e ottave in dialetto trasteverino per l'anniver­sario della assunzione al soglio pontificio dello stesso papa Cappellari (mss. 1914 e 2290, n. 4).
Molto importanti sono due grossi volumi che contengono I docu­menti originali delia-Guardia civica di Tivoli e di Arsoli, comandata dal principe don Camillo Massimo, tenente colonnello, per gli anni 1848 H'è 1849 (mss. 1599 e 1600). Vi sono regolamenti di servizio, ordinanze ministeriali, disposizioni di massima, istruzioni pei vari gradi, ruoli delle varie compagnie di Tivoli e di Arsoli (Arsoli, Anticolì, Canta-lupo, Ci vitella, Licenza, Porcile, Riofreddo, Roccagiovine, Roviano, Scarpa, Vallinfreda, Vivaro), rapporti di servizio, manifesti, indi­rizzi, ecc. Non mancano i registri di amministrazione, il carteggio colla Presidenza di Roma e Comarca, e carte e documenti diversi re­lativi agli incidenti è disordini avvenuti a Tivoli nell'aprile 1848 e hai malumori e alle proteste contro ufficiali e sottufficiali del battaglione di Arsoli che si sospettavano affiliati, secondo le parole testuali del documento, all'oscurantismo e al gesuitismo. Malumori e proteste fu­rono poi abbandonate per cittadina carità e per amor del Vangelo e di Pio IX eke insegnano perdonare.
Altre carte e documenti isolati, il discorso preparalo da Pellegrino Rossi, ministro dell'Interno, per la seduta del 15 novembre 1848 {w. Sili), una satira di Francesco Spada contro il Gioberti (ms. 2290, n. 1), uri* ode a Pio IX di Francesco .Angelini (ms. 2295), una rela­zione delle feste celebrate in S. Onofrio per l'erezione del nuovo se­polcro di Torquato Tasso, il 25 aprile 1857 (ms. 1921), un libro di tutte le giustizie eseguite in Roma dal 1739 al 1868, attribuito a un avvocato Marini e tratto forse dai libri dell'Arcieonfraternita degli Agonizzanti (ms. 2306), una canzone di Giovanni Vecchi intitolata a Camillo Cavour, con lettera di accompagnamento a Nicomede Bianchi, in data 25 maggio 1870 {ms. 1988, n. 1).
Copiosi gli autografi e i carteggi.
Ve ne sono, fra i primi, di Carlo Alberto, di Massimo Azeglio,
di Pio IX, dì L R. Niccolini, di Terenzio Mamiani. di Giulio Car-
cano, di F. D. Guerrazzi, di Giacomo Zanella (ms. 1846); di Michele
Amari, di .Iacopo Cablatici di fino Capponi, di Cesare Correnti, di
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