Rassegna storica del Risorgimento
BIBLIOTECHE ; ROMA
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1918
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nome, a nome, con nitida sobrietà, si raccoglieraaao le memorie, i loro carteggi modestamente vergati saranno gli elementi forse più preziosi a fissare i profili biografici; brilleranno frammenti sacri, pagine di sangue e di gloria, rivelatrici ed evocatrici sante delle ànime 'M colorò Mm' sono morti perchè la Patria viva.
Specialmente da quando, per ragioni di ordine militare, il Comando Supremo ha ritenuto che non fosse opportuno la pubblicazione integrale di lettere di soldati caduti sul campo di battaglia, e i giornali, quindi, non poterono cooperare come prima a notificarne almeno il contenuto, diventò tanto più necessario e urgente di salvarle negli autografi. Per 1* indugio di una settimana, talvòlta di un giorno, gli scritti andarono perduti, come qualche Autorità dovette dichiarare; ed è così che il tempo ha un valore inesorabile.
Allo svolgimento dell'azione di gratitudine sarebbe stato prezioso che una valida cooperazione e proficuo l'annodamento si fossero realizzati più presto. Al destino della Patria non è indifferente la devozione ai caduti. Non senza causa un decreto di questo anno istituì le lauree di onore per gli studenti che cadono in guerra; non senza motivo un alto personaggio politico ba indicato i funerali come un momento tra ì più solenni per l'assistenza morale; e per quanto la guerra sia stata notte di dolore, il ricordo di coloro che sono scomparsi bagnando col proprio sangue la linea che ci difende, è un dovere che dà luce e conforto,
Al posto elie gli compete ài vigilanza e opera, l'Uccio del Governo prosegue anche la raccolta e lo spoglio dei giornali, diario dei nostri palpiti, delle nostre speranze individuali e nazionali nella- grandi ore della Fatila.