Rassegna storica del Risorgimento
MATURI WALTER
anno
<
1961
>
pagina
<
562
>
562 Ruggero Moscati
vamo Walter sempre interessato: ma con poche battute egli ci faceva comprendere che quel particolare, che noi credevamo di avere scoperto, anche a lui non era sfuggito, ma anzi, da una diversa fonte un libro poco conosciuto, una ricerca anteriore, un similare documento di altro archivio gli era in qualche guisa già familiare; e riduceva, ridimensionava, come si dice ora, la nostra frettolosa impressione, citando tutti gli argomenti, le notizie, i dati che contrastavano o attenuavano quella interpretazione.
Lo scrupolo filologico ed erudito era in lui accentuatissimo: se si potessero pubblicare le innumeri lettere di Maturi ai collaboratori della Commissione presso il Ministero degli Esteri per la preparazione dei Documenti Diplomatici, si comprenderebbe con quanta passione e quanta rigida oculatezza egli procedesse nella scelta, nella messa a punto e nel minuzioso controllo del materiale e come egli fosse esigente, prima di tutto con se stesso, nel perseguire nelle note, negli indici, nella riproduzione dei testi, nelle tavole metodiche una precisione più che severa. Le sue lettere, come del resto le notazioni e gli appunti sull'argomento di un altro grande scomparso, Federico Ghabod, potrebbero costituire un esempio, altamente significativo per i giovani, dell'impegno e della acribia filologica di cui la generazione idealistica diede prova nell'aflrontare le difficoltà, a prima vista insospettate, di una edizione critica di testi diplomatici moderni, a cui si accinse con slancio pari solo alla remota preparazione.
Era, in un campo che di solito si considera subalterno, una lezione di estrema serietà scientifica quella che essi fornivano, un attaccamento alla forma che era insieme profondo rispetto per la sostanza e legittimo orgoglio di tenere a battesimo una collezione di fonti sulla storia dell'Italia moderna, che non doveva essere seconda a consimili iniziative straniere. Più secco, più imperativo, più drastico nel formulare istruzioni generali Chabod e più minuzioso nel prevedere e nell'aflrontare in anticipo una infinità di problemi di metodo e tutta una casistica particolare per la scelta di documenti e per la riproduzione dei testi; più accomodante verso la tattica del caso per caso Maturi, e perciò stesso più aderente alla realtà. Ma la naturale arguzia delle raccomandazioni mal nascondeva la sua ansia e le sue vive preoccupazioni, ad ogni invio di bozze: Tu sai che io vivevo sotto l'incubo dell'edizione sconcia, e, come un colono bianco delle AntOle, invocavo un negro che impedisse ciò. Immaginati quale sia stata la mia disperazione nel vedere ancora quel formicolio di errori tipografici ! Sai qual'è la perla più bella? La qualifica di avvocato e alla memoria , accordata al dottor Pantaleoni ! Tu immagini il sollazzo dell'inclita guarnigione e del colto pubblico se, dopo tanti ponzamenti parturiunt montes... sarebbe uscito cosa? Vavvocato Pantaleoni sotto le grandi ali dell'autore del Concordato del 18181 Cos'è Carlo IH di Ber-