Rassegna storica del Risorgimento

MATURI WALTER ; MAZZINI GIUSEPPE
anno <1961>   pagina <605>
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Come Walter Maturi vedeva Mazzini
605
L. - J ~ '
7) A Carlo Alberto di Savoia (II).
8) Al Conte di Cavour (LIX).
9) Costituente e patto nazionale (XCIII).
10) Questione sociale (XCIII).
11) Il cesarismo (LXXXIII).
12) II Comune e V Assemblea (XCII).
13) A Vittorio Emanuele (LXIV).
14) Lettere slave (LIX).
15) Filosofia della musica (Vili).
16) Fede e avvenire (VI).
17) La Santa Alleanza dei Popoli (XXXIX).
18) La guerra franco-germanica (XCII).
19) Il Comune di Francia (XCII).
20) Sul Manifesto del Comune parigino (XCII).
21) La lega internazionale dei popoli (XXXVI).*)
Da questo elenco e da altri scritti, penso si possa affermare che Maturi predilìgeva Mazzini e il suo concetto d'Europa, per rubare il titolo del discorso che pronunciò all'inaugurazione dell'anno accademico nell'Univer­sità di Pisa nel 1946. 2) Voglio sottolineare la data, perchè, in quegli anni di assestamento politico, che vedevano facili sbandamenti anche nel campo scientifico, egli volle riaffermare la validità dei nostri studi: A uno stu­dioso di mestiere ripugna il veder considerare la storia del Risorgimento come un terreno corvéable à merci ; lo storico, però, deve capire anche quegli sbandamenti: sarebbe uno studioso solo a metà, se in queste ten­denze non sapesse rinvenire, sia pure in modo assai torbido, le aspirazioni politiche contingenti della nostra età . Egli si riferiva, specificamente, al fatto che a Mazzini si è attribuito anche il precorrimento di idee, che egli non sì era mai sognato lontanamente di avere... Quella bandiera politica che egli non volle mai mutare da vivo, la fortuna storica ha voluto spesso fargli mutare da morto .
Per Maturi, quindi, Mazzini non può essere considerato, come vorrebbe il Griffith, profeta della nuova Europa. Egli resta un uomo del suo tempo e si batte contro il mito del papato medioevale rinato con la Restaurazione; contro la Santa Alleanza dei principi e il concetto di equilibrio, che sta
i) forse questa scelta avrebbe dovuto comprendere anche La diplomazia se ne va (IV)..
*) In Annuario per gli anni accademici 1946-47,1947-48 e 1948-49 della Univer­sità degli Studi di Pisa, Pisa, 1949, pp. 21-32. Tutte le citazioni del primo paragrafo sono desunte da questo scritto.