Rassegna storica del Risorgimento

1850-1856 ; TECCO ROMUALDO ; SARDEGNA (REGNO DI)
anno <1961>   pagina <678>
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678 La politica orientale sarda nei dispacci del Tecco {18501856)
per aver il Piemonte stretto alleanza prima e separatamente con le Po­tenze occidentali. *)
H tema della présence piemontese e italiana continua però ad ossessionarlo. Nello stesso giorno della firma, la Conferenza interalleata di Vienna si apre senza il Piemonte, e il barone insiste che si subordini l'invio! della spedizione all'ammissione piemontese.2) Ma Torino deve subire la legge dei più forti. Lasciato a corto di istruzioni, il Tecco non riesce neppure a mascherare la propria irritazione, e ribatte con immutata pertinacia il tasto delle responsabilità implicite nella position prise par nous à la tète d'Italie:
Nos efforts diplomatiques devraient tenore à empécher avant tout la restauration de cette mème oppressive Pentarchie, en tàchant de montrer que notre puissance italienne a en cllc-mèmc des éléments sufnsants pour prendre une place très importante, qui faciliterait grandement une meilleure réconstitution de l'équilibre politique en Europe sur des bases plus justes et ratìonuelles .3)
Certe lourde Pentarchie, qui depuis 1815 pesait sur l'Europe et qui tendrait à en comprimer les nations et à absorber peu a peu l'inde-pendance de tous les autres Etats, dev'essere sciolta. Umiliante, altri­menti, rimane la posizione del piccolo alleato, così come umiliante è, durante il 1855, esser lasciati fuori dai colloqui che gli ambasciatori di Francia, d'Inghilterra e d'Austria tengono col ministro degli esteri a Costantinopoli in merito ai problemi della guerra.4) Nell'inverno, quando Vienna sottopone a Londra e a Parigi alcune condizioni da cui dovrà partire il Congresso per stabilire la pace e dichiara che, se la Russia le respingerà, scenderà anch'essa in guerra, il Tecco rinnova le proteste contro l'ingiusto e offensivo procedere. s)
*) Lettere 29 gennaio, 5, 8, 15, 19, 26 febbraio, 15 marzo 1855; anche BIANCHI *p. cit., "VII, pp. 189-190.
2) Lettere 15, 19, 22, 29 marzo, 2, 5, 9 aprile 1855.
3) Lettera 22 giugno 1855 e altre del 2, 7 maggio e dell'I 1, 21 giugno.
*) Je viena de toucher ici ce qu'il y a de plus triste dans notre position, car je ne dois pas dissimuler à Votre Excellcnce que ces Conférencea vienncnt d'avoir lieo, sans qne j*ai pu prendre part : lettera 9 agosto, e anche 5, 19, 26 luglio, 20 agosto, 22 e 25 settembre 1855. L'amico Morpurgo condivide dall'Oberland il pensiero del Tecco: e Je partagc complètemcnt votre maniere de voir au snjet des négociations. L'exclusion da gouvernement picmontais me parait un non-sena et à la place de vos ministres j'en aurais fait une condition aine qua non de l'entrée da Boi dans l'alliance. Si toot cela tourne au bien, ila le devront au hasard et a la politìque pacifique de PAutriche, bien plus qu'a leur habilité (ietterà 21 agosto 1855, in Archivio privato Tecco).
*) Lettere 14 e 24 dicembre 1855; 7, 17, 21 gennaio 1856. Ecco il testo delle suc­cessive note del Thouvcwel e del Teceo: Pera, le 16 janvicr 1856. Monsieur le Baron, j'a, arecu, avec la lettre d'envoi qui l'accompagnait, la note que Votre Excellence m*a falti .l'honneur de m'adrcsacr en date du 12 de ce moia. La question que vous avez cru devóir