Rassegna storica del Risorgimento

"PRO PATRIA"
anno <1919>   pagina <25>
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La Società Pro Patria e il suo tempo 25
forma popolare i concetti informatori dell'azione sociale, facendo ri­sultare la nobiltà dello scopo, e la sua legittimità di fronte alle leggi.
A queste adunanze assistevano sempre i rappresentanti delle au­torità politiche, i quali interrompevano le parole degli oratori, se uscivano, a loro giudizio, dai limiti della più stretta legalità, facendo poi particolareggiata relazione al Governo dell'andamento della ses­sione. 1 commissari governativi comparivano a queste adunanze con viaggi talvolta lunghi dalle rispettive sedi politiche, vestiti della ca­ratteristica uniforme semi-militare degli impiegati austriaci e seguiti dalla gendarmeria, collo scopo evidente di turbare colla loro presenza inquisitrice il pavido pubblico composto in grande parte di contadini ; se non che l'insolita parata, che nei centri rurali si notava solo in circostanza di elezioni comunali o politiche, era destinata a raggiun­gere in qualche luogo l'effetto opposto, poiché i preti di parte nazio­nale avevano avuto la previdenza di spargere la voce, la quale aveva subito trovato credito, che il Governo anzi intendeva col suo solenne intervento, di manifestare l'approvazione alla società, la quale era stata istituita per opporsi alle mene dello Schulverein, che era invece opera aggi* luterani.
H primo gruppo ad essere inaugurato fu quello di Nago-Torbole nell'll aprile 1886, ai quali seguirono nei prossimi mesi i gruppi di Mezzolombardo, Gles, Borgo, Ala, Lavis, Strigno, Arco, Riva, Avior Condino, Creto, Isera, Villa Zagarina, Galdonazzo, Mori, Tajo, Rove­reto, Pieve Tesino, Pieve di Ledro, Storo, Lavarone-Luserna, Ghiz-zola, Marco Folgaria, Galliano, Besenello, Trento, Levico, Tione, Male, Brentonico, Cembra, Tuenno, Spormaggiore, Roncone, Gavedago, Por­gine, Benno, Flavon, Gampo Lomaso, Terlago, Givezzano, Predazzo.
Le costituzioni di questi gruppi, che avvenivano quasi sempre in giorno festivo, davano luogo a vere solennità, alle quali accorre­vano le rappresentanze dei gruppi vicini già formati o in formazione,, assieme a numerosi aderenti che vi portavano col loro saluto un sen­timento di fratellanza, che era di bell'augurio all'opera futura; e sic­come i convocatoli erano scelti spesse volte fra i rappresentanti po­litici alla Dieta o al Consiglio dell'Impero, vi si pronunciavano di­scorsi di alto interesse nazionale e politico, che non erano mai stati uditi nell'ambito modesto di un paese di montagna.
Assurse a particolare importanza l'inaugurazione avvenuta il 29 giugno 1886 del gruppo locale di Folgaria sull'omonimo altopiano a metri 1173 sul mare fra l'Adige e l'Astico, pel fatto che intervenne alla solennità lo stesso presidente del Gomitato promotore onorevole Bertolini il quale vi proclamava il proposito di abbattere le scuole tedesche, che in una parte dell'altopiano e in quello attiguo di Lu-