Rassegna storica del Risorgimento

INGHILTERRA ; MAZZINI GIUSEPPE ; MEREDITH GEORGE
anno <1962>   pagina <6>
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Elizabeth A, Daniels
più tardi in volume, questo si mutò nel secondo nome e nel cognome: San­dra Belloni
Per sfuggire ad un ritmo di lavoro eccessivo, mentre stava scrivendo questo romanzo, Mcrcdith andò in Italia prima nel 1861 e poi di nuovo nel 1863 girando per diporto e visitando qualche località delle Alpi e della Lombardia. Durante il primo viaggio fu accompagnato dal suo giovane figlio Arthur, che serviva da treno alle sue gite turistiche, e da Bonaparte *Wyse, suo buon amico, che era figlio dell'Irlandese Sir Thomas "Wyse e della principessa Letizia Bonaparte che viveva separata dal marito.
La principessa Letizia aveva soggiornato per qualche tempo in una villa sulle sponde del lago di Como. Sebbene Meredith si fosse fermato da lei solo una notte, dovette essere molto colpito dai personaggi che in­contrò e con cui parlò, perchè le loro figure cominciarono immediatamente ad apparire nella sua opera. Alla fine di questo viaggio egli stava già pen­sando a certe modifiche nel suo romanzo Emilia, che lo avrebbero messo in grado di scriverne la continuazione e, cioè, l'altro, Vittoria. Durante il viaggio del 1863 Meredith visse in compagnia di un vecchio compagno di camminate, Lionel Robinson, I due assorbirono la storia politica e mi­litare mentre viaggiavano attraverso i passi alpini dove i combattimenti del '48 avevano avuto luogo.
In correlazione al suo impiego come lettore di manoscritti, Meredith era in quel tempo impegnato in diversi progetti, che lo avvicinavano al suo lavoro sull'Italia.. Era consulente di Frederick Lucas per la sua nuova rivista Once a Week. e dalle lettere inedite della collezione di Yale, si ap­prende che, nel 1862, suggerì a Lucas l'idea di un romanzo a puntate sulla rivista:1) sarebbe stata l'esposizione di una moderna storia di Artù con cavalieri che raccontavano le imprese di Garibaldi e dei suoi soldati. Forse fu una fortuna che questo progetto non fosse mai realizzato, ma esso ci indica lo sviluppo del pensiero di Meredith. Nella sua qualità di lettore, Meredith venne anche in diretto contatto con Emilia Ashurst Venturi che stava traducendo in inglese i sei volumi delle opere di Mazzini, che dovevano essere pubblicati tra il 1864 e il 1871 da Smith-Elder. Meredith mostra nelle sue lettere di ammirare la Venturi e più tardi, quando Mere­dith tenterà di verificare il realismo dell'ambiente di Vittoria, gliene leg­gerà dei capitoli e riferirà ai suoi amici che ella aveva garantito l'autenti­cità del quadro.2)
Gli impegni di affari di Meredith a quel tempo richiedevano che egli andasse dai Surrey, dove abitava, a Londra una sera la settimana per
J) Alterimi Collection, lettera di Esher a Lucas, oc Lunedì [1862]. Lettere, XXVm, p. 176,