Rassegna storica del Risorgimento

Mazzini e la Vittoria di Meredith
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Emilia-Sandra, respingendo Wilfrid, dichiara il suo obiettivo per il futuro, in un improvviso risveglio alla fine del romanzo; probabilmente questo è il risultato del cambiamento di piani di Meredith. Parlando della sua rela­zione con Wilfrid ella dice:
Voglio qualche cosa di più del nostro modo di parlare, per testimoniare che e è una tale differenza tra di noi. Dovrò vivere qui finché tutti i miei sen­timenti saranno bruciati e la mia stessa anima sarà solo una scintilla in un ceppo di legno vecchio per trattenerlo daWassassinare i miei compatrioti o battere le donne italiane? Dio sa che cosa gli farebbero fare quegli Austriaci, Egli cambia. Diventerebbe austriaco facilmente. L'ho udito una o due volte e se avessi chiuso gli occhi avrei detto che parlava un Austriaco. Volevo te­nerlo qui, ma non è giusto che io, io sia imprigionata fino a sentirmi mancar le forze .
Ella vuole andare in Italia e -aiutare i compatrioti di suo padre. Perchè i giornali erano pieni della rivoluzione italiana. C'era stato uno scontro tra le forze imperiali e quelle dei patrioti, vicino a Brescia, da cui le prime si erano ritirate in una certa confusione. Grandi cose si aspettavano dal Piemonte sebbene molti, che lo conoscevano, diffidavano del suo re.
Tutta la Lombardia aspettava il segnale dal Piemonte. Intanto il sangue scorreva. *) Meredith probabilmente introdusse altri combia-menti anche per dare l'impressione che l'Inghilterra era apertamente interessata alla lotta in Italia nel 1848. Il padre esule di Emilia l'aveva abbandonata prima deU'inizio del romanzo, ma il suo posto, nella vita di lei, era stato preso dai Marini, esuli italiani che abitavano in un sobborgo di Londra. Questi personaggi possono essere stati, aggiunti dopo e non ne sentiamo,infatti, molto parlare, ma quello che sentiamo di loro è importante per mostrare la condizione degli esuli italiani in Inghilterra. La coppia è impegnata in attività nazionalistiche, specialmente il marito, che spesso si ritira a scrivere lettere con mazziniana assiduità. Egli è in frequente cor­rispondenza con Merthyr Powys, che, per il suo buon senso anglosassone e l'aperta devozione alla causa italiana può forse essere identificato in James Stansfeld. In casa dei Marini, Emilia è intrattenuta con discorsi sull'Italia, vino toscano, pane lombardo e cioccolata di Torino. Marini non alludeva mai alla sua sofferenza per la perdita di queste leccornie crudelmente proibite, mai! Ma la signora sapeva quanto il suo esilio lo crucciava....2) Attraverso tali vividi tocchi sulla vita dell'esule, Me­redith fa sentire al lettore il forte influsso che la questione italiana aveva
l) Works, IV, p. 279. ) Works, IV, p. 115.