Rassegna storica del Risorgimento

Mazzini e la Vittoria di Meredith
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Un biglietto da visita da conquistatore mi è subito accordato, non richiesto* H povero ungherese ne riceveva uno, in seguito.,.
Re Vittorio Mede a Tiirr del regale Tokay che egli portò alla villa e col quale noi facemmo festa. Mi piace Gyra, un tipo molto cavalleresco Ha solo ventiquattro anni e ha combattuto nella rivoluzione ungherese e in tutta la campagna di Garibaldi.
Prima di pranzo, tutti facevamo il bagno nel lago di Como, uomini e donne assieme, cosa veramente piacevole e pastorale. La signorina Wyse nuotava a meraviglia; sa cavalcare bene; sarà la buona moglie di un eroe. Mi ha detto che disprezza gli Inglesi per la loro cattiva educazione. L'Impe­ratore le passa mille sterline aWanno; sua madre ne riceveva duemila. Abbia­mo sentito di parecchi scandali dell'Imperatrice, che la Principessa detesta. Un figlio, Paul, è in marina e Wyse lo chiama suo fratello. Questo giovane ha un bel futuro e sarà ammiraglio prima dei trentanni, se i Buonaparte durano . *)
Verso la fine di Vittoria, quando la trama della relazione tra Vittoria e Carlo è completamente delineata, Vittoria ed alcuni amici si riuniscono nella villa della contessa d'Isorella sulla sponda del Lago di Como. La villa è in vista di un'altra, occupata da Antonio-Pericles. Vittoria è stata sotto considerevole tensione perchè il suo amante ha implorato e ordinato che ella rinunzi alla sua attività politica, ma senza nessun risultato. Vittoria a questo punto irrompe in un canto per esprimere i suoi senti­menti contrastanti, e Meredith fissa la profondità della lotta, mentre descrive il canto sulla spiaggia. Sembra probabile che la memoria di Meredith abbia assorbito i particolari del carattere della signorina Wyse e li abbia usati per dare tangibile realtà alla caratterizzazione di Vittoria. Ma Meredith guardò ad altre fonti per le qualità più profonde del carattere di Vittoria.
È più che probabile che fosse la vita della principessa Cristina di Bei-gioioso ad indicare a Meredith le idee fondamentali per la sua Vittoria. I principali lineamenti sono giusti. Ella ha una madre che si chiama Vittoria; è intrepida; è attivamente impegnata nella politica; si dedica impetuosamente alle questioni concernenti Milano e Carlo Alberto; è infermiera volontaria come Vittoria e Laura Piaveni durante la difesa di Roma; cambia partito in modo insospettato e davvero sorprendente. Forse quest'ultimo punto è il vero indizio per la validità delle nostre sup­posizioni. Una delle debolezze, infatti, nella presentazione di Meredith
1) Lettera a Janct Boss, 19 novembre 1861. Ahschul Collettori.