Rassegna storica del Risorgimento

BUONARROTI FILIPPO
anno <1962>   pagina <36>
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Pia Onnis Rosa
indirizzi alla Convenzione. Ma inoltre il Buonarroti si gettò nelle lotte interne, tra i democratici più avanzati, contro i moderati, attirandosi le persecuzioni del Paoli (così egli narrò nella sua difesa) che Io fece allontanare dal suo ufficio degli affari ecclesiastici. Combattè queste lotte avendo amici i Bonaparte, particolarmente Giuseppe; mentre con Napoleone partecipò alla spedizione di Sardegna e con Luciano provocò da Tolone un indirizzo contro il Paoli. Si recava allora, nel marzo del '93, forse per la prima volta a Parigi. 2) Questo indirizzo fu il preludio di una serie di attacchi al generale accusato di tradimento, accuse riepilogate in un libello, Las grandes trahisons de Pascal Paoli. La ribellione della Corsica divenne un episodio della sollevazione delle province contro l'applicazione della costituzione giacobina, e l'atteggiamento del Buonarroti è da considerare nel quadro della difesa dell'unità repubblicana e della giusta linea rivoluzionaria. Il suo entusiasmo non era astrattismo. Sono di quell'estate parigina del 1793 il Tableau du département de la Corse con una minuta analisi delle con­dizioni economiche sociali e intellettuali del paese e dei suoi abitanti, con pro­poste di rimedii alla loro arretratezza, nonché i rapporti sullo stesso argomento al Comitato di Salute pubblica, di cui si trovano gli originali nell'Archivio Nazionale di Parigi. 3) H Tableau, les Grandes trahisons e parte di quei rapporti furono poi riuniti in un'operetta pubblicata nel novembre col titolo: La conju-ration de la Corse entièrement dévoilée. *) Dati e suggerimenti gli furono proba-
*) In Pascal Paoli et la Corse, di C. AMBROSI, cit., non si trova che un cenno riguardante la sua espulsione da Bastia. Esiste nell'Archivio nazionale di Parigi un lungo rapporto di due commissari civili mandati in Corsica nell'aprile del '93, che lamentano le diffidenze e le ostilità degli abitanti, la mancanza di spirito pubblico, la faziosità. Il Buonarroti vi è nominato soltanto per la sua richiesta di un bollettino ufficiale mentre si trovava in Sardegna (Fh HI Corse 9).
3) Di un precedente viaggio a Parigi nel settembre del '92, in compagnia dei depu­tati Corsi eletti alla Convenzione parla Tn. JUNG, in Bonaparte et son temps, Paris, 1883, II, p. 239, ma non se ne ha conferma.
3) I rapporti manoscritti, in parte autografi, e firmati senza data, si trovano a Parigi, nell'Archivio Nazionale (A P11 693, an II, dossier 94 (Corse). Come si rileva dalla Conju-raiion de la Corse (v. n. seguente), dove furono parzialmente pubblicati, il Buonarroti li presentò nel giugno del 1793, col titolo Nouvelles idées sur les mesures à prendre pour rStablir en Corse la liberté et les lais de la Ripublique. Egli vi avanza le tre proposte non certo terroriste di dividere la Corsica in due dipartimenti, di pagare il clero in derrate (Rien de plus vermi que la generalità dea pretres et des nioines corses; donnez leu? de l'argent, ils contredisent aujourd'bui ce qu'ils ont prèché hier . Ma il numerario svalutato li riduce alla miseria ); di revocare le concessioni di terre comunali fatte a Genovesi e Francesi per renderle al popolo. Seguono il Projet pour Vétablissemeni de la Petite Posto, il Projet pour faire dispaialtre tout reste de division entro les Corses et les Francois', la Mi-thode aisée pour désarmer Vimposture et terrasscr la superstition en Corse (con mezzi di persuasione e di diffusione dell'istruzione); i Moycns pour accelerar les progrès de l'indus­trie et dola communication en Corse (sulla necessità di strade per le comunicazioni e per dar lavoro ai disoccupati); il Projet <Vcncouragomv.nl à donner aux rédacteurs de feuilles périodùjues. Sono probabilmente gli stessi rapporti pubblicati da CARON, Rapports des agone au Ministre de Vintérieur, 1913, p. 120, citato da A. GALANTE GARRONE, Buonarroti e Babeuf, d, p. 65.
*) La Conìuration de la Corse entiòrement dévoilée, par PHILIPPE BUONARROTI eitoyen franeais, con te nani la réfulation complète du livre publié par Costantini... et dì ver s mémoires sur ut trahison de Paoli, sur Votai de cotte ile et sur quelaues moyens pour la ramener à Vunite