Rassegna storica del Risorgimento

LIBERALI ; TOSCANA ; CAPPONI GINO
anno <1919>   pagina <74>
immagine non disponibile

u
25. PussamonM
paure in questo momento supremo sarebbe recare un grave colpo alla nostra causa pericolante... Non è pace questa che abbiamo : è breve tregua... Obi turbasse la pace e la sicurezza interiore senza cui non può essere libertà sarebbe nemico d'Italia, quanto l'invasore straniero, se non più . * Ed era tanto più notevole siffatto linguaggio-in quanto gli uomini della Patria si eran veduti molto vicini all'am­bita direzione della pubblica cosa, oltre che per dati di fatto, per opinione generale.
La Rivista Indipendente, nella quale riviveva YltaUa, ai cui collaboratori eransi aggiunte persone, che facevano fede della loro italianità, come l'Angeli, l'Ademollo, il marchese Ferdinando Barto-lommei, diversamente dall'Italia del maggio e del giugno 1848, esa­minando le scuse che il Ridolfi il 3 agosto 1848 aveva presentato alla Camera Toscana in difesa del Gabinetto che egli aveva presieduto, faceva voti perchè al marchese Cosimo fosse stato chiamato a suc­cedere chi avrebbe saputo evitarne tutti gli errori, possedendo la virtù della quale il Ridolfi era stato privato,2 La Rivista Indipen­dente non faceva nomi, ma non era difficile intendere a chi essa allu­desse. E che, cosi fosse, lo provò ciò che questo giornale scrisse quando il Ricasoli, non potendo vincere l'ostilità granducale e la riluttanza dì chi non voleva assumersi il difficile carico, non, come disse il Mon­tanelli, per ostilità al barone Bettino, ma per coscienza della propria incapacità, dovette recedere dal suo proposito: La situazione nostra -disse il giornale succitato - si Taceva di momento in momento più grave: bisognava per salvarla che il Governo spiegasse una energia non violenta, ma potente; e il nuovo Ministero, del quale si attendeva ansiosamente la formazione, era sperabile che avrebbe saputo spie­garla. Ma verso la metà della giornata di ieri sapemmo come-tutti i tentativi fatti per comporre un Ministero erano andati a vuoto: sa­pemmo come uomini chiari per ingegno, per patrio amore avevano indietreggiato, e si; dica pure la verità-, impauriti dalle difficoltà del momento e poco Menti in chi doveva porsi alla testa del Governo. 3 Non poteano tributarsi lodi migliori al Ricasoli, né esprimersi in modo più chiaro la fiducia che i redattori di questo .giornale avevano risposto in lui. Ed anche non senza significato erano i rimproveri rivolti a coloro i quali, per debolezza o per vecchi sospetti di muni­cipalismo, non avevano accettato di coadiuvare nella difficile impresa
Vt Patria, H, 39, 8 agosto 1848.
3 La Rivista Indipendente, 83, 3 agosto 1848.
8 La .Rivinta Indi/tendente, 84, 7 agosto 1848.