Rassegna storica del Risorgimento
LIBERALI ; TOSCANA ; CAPPONI GINO
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1919
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JE7. Pasaamonti
essere in Toscana, in quei giorni, il timore che gli oppositori della monarchia costituzionale approfittassero della situazione per afferrare il potere non ristando dal rovesciare il principato. Lo si intuisce da ciò che la Patria pubblicò 1*8 agosto 1848 : I tristi - scrisse il nostro giornale - non sono mancati mai : oggi non sono in maggior numero, ma sono più manifesti e più, baldanzosi. Perchè? Perchè essi, fraintendendo o fingendo fraintendere la parola libertà, credono essere sciolti da ogni legge. Le teorie servono a privati fini. Altri ancora o non conoscendo la nequizia di costoro o non la reputando pericolosa, possono eccitarla e fortificarla, parlano al popolo più di diritti che di doveri. Così i corrotti del volgo, sostenuti dai corrotti che non sono del volgo, e indirettamente favoriti dagli incauti, pigliano maschera politica per coprire la deformità morale, e mentre per lo innanzi- stavano taciti e nascosti, vi levano alta la fronte e ingrossano la voce .1 Non diversamente si esprimevano altri autorevoli organi del liberalismo granducale, come il Conciliatore e la Riforma* Attribuendo le cause di questo pericolo alla debole condotta del Ministero passato la Patria domandava che, cessando io stato incerto della crisi per il bene dello Stato e creila Corona, il Granduca chiamasse senza perder tempo chi era all'altezza della situazione, alludendo implicitamente al Capponi. E lo si intende anche dal fatto che tanto la Patria quanto la Rivista Indipendente pregavano Leopoldo II che gli uomini nuovi, attesi dalla nazione, fossero immuni, per quanto era possibile, dal peccato del municipalismo : Molti alla cacciata degli austriaci - diceva la Rimata il 14 agosto - hanno preferito meschini interessi municipali, splendide utopie, vili passioni : gli austriaci sono rimasti, non per l'animo loro ma per la discussione nostra .* Ponendo in intimo rapporto queste parole della Rivista Indipendente con quelle della maggior parte della stampa liberale toscana, che poteva talvolta diversificare nei modi, ma non nelle finalità, possiamo comprendere come fosse sentito il bisogno di una vita nuova, che attuata da uomini nuovi al governo, ma provati per affetto di patria, saldezza di opi-
1 La Patria, n, 40, 8 agosto 1848.
3 La Riforma. 243, 7 agosto 1848 - 244, 9 agosto 1848 - 245. La Riforma si era vivamente doluta ohe il Ministero Eicaaoii non avesse potuto aver luogo per la rinunzia di chi era stato invitato a parteciparvi e di costoro faceva i nomi : il Torselli, il Mazzarosa, il BeUuonuni, La ragione di quest'operato non era diifìoilo ad intendersi. Riforma* 251, 17 agosto 1848.
a Patria II, 46-47, 15 agosto 1848 - Rivista Indipendente, 87, 14 agosto 1848.