Rassegna storica del Risorgimento

BIBLIOGRAFIA ; SPAGNA ; STORIOGRAFIA
anno <1962>   pagina <640>
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640 Franco Meregalli
rar Alertemente, conio quien sale de una mazmorra al aire libre..., y si no grité J Viva Italia ! lue por tcmor a que los bersaglieri italiauos me creyesen adulador del eicitOi y a que los soldados austriacos lo tomaseu por tardfa baladronada . Qui ci limiteremo a rilevare la narrazione d'una rapida scenetta avvenuta in piazza San Marco, a Venezia. Tra i Veneziani che fanno la loro passeggiata dome­nicale, la banda austrìaca prepara i suoi leggìi. L'orologio del campanile batte le due. { Lo que paso cntonces, en menos de dicz segundos, parece inercible ! Oyóse un redoble de tambor, que terminò en el correspondiente golpe de mùsica: y, no bien sonò oste golpe, todos los venecianos que se paseabau por la plaza, hombres, mujeres y nifios, echaron a correr y se desbandaron en varias direccio-nes, apresur ondose y atropellandose por desaparecer en seguida y no ofr a los mùsicos austriacos, aunque éstos trataban de tocar una partitura italiana . La piazza resta così a disposizione d'una ventina di stranieri e di innumerevoli colombi, piena delle note della Sonnambula di Bellini, che gli Austriaci sonavano benissimo. Benissimo, osserva sorridendo Alarcón, a giudizio degli stessi Vene­ziani, i quali, se per patriottismo avevano abbandonato la piazza, se ne stavano tuttavia dietiio incanti delle strade per amore della musica. *)
Paragonata a tale vivacità e schiettezza, l'opera di Amos de Escalante si rivela impacciata, senza luce d'ironia e d'altra parte senza autenticità d'entu­siasmo. Menéndez y Pelayo, conterraneo ed amico di Escalante, scrisse un ampio saggio sulla sua opera; ma evidentemente questa volta il suo giudizio critico In pregiudicato dal rapporto personale, e da una comunità di idee che in realtà apparteneva piuttosto al passato giovanile che alla consapevolezza dell'età matura. Secondo Menéndez Pelayo, Escalante por su distinción social, por su independencia politica, se hallaba en mcjores condiciones que otros para estar bien inibrmado y juzgar sanamente del complejo movimiento que iba labrando a sus ojos la unidad de Italia 2) Ma per giudicare della situazione italiana
') Venezia, d'altra parte, pare ad Alarcón la ciuciati mas in.tetesan.te del universo , anche per la sua patetica condizione di prigioniera. En cuanto poeta nada mas, Alarcón, fresco di entusiasmi byroniani, pensa che la liberazione darà a Venezia il lavoro, e che il lavoro le toglierà la malinconia: resmnen de mi teoria abominarne: a Venecia le stentati muy bien las cadenas (op. cU.y p. 1352). Su Alarcón a Venezia si veda A. MAHIUTTI DE SÀNCHEZ RIVERO, Quattro Spagnoli in Venezia* Venezia, 1957, pp. 52 sgg.
Impressioni analoghe, benché più scialbe, di Venezia, ebbero due viaggiatori ispanici negli ultimi anni della dominazione austriaca. Nel 1864 viaggiò in Italia il peruviano Ricarda Palma, l'autore della Tradiciones peruanas. Le sue impressioni di Venezia sono consegnate a due composizioni in versi (Poeatas completa** Barcellona-Buenos Aires, 1911, pp. 79 sg.: segnalazione di cut ringrazio il prof. A. Martinengo): j Pobrc Venecia ! Asf dicen / nllii en el Lido tus hijos, / cuando en baja voz maldiccn / Morando dnelos pro-lfjos , Qualcosa di più. che dall'esercitazione in versi del Palma si deduce da un libro portoghese, dijulio Cesar Machado, che visitò Venezia nel 1866 nell'imminenza della guerra di liberazione. Assistendo a -rappresentazioni al teatro Malibran. il Machado (unico autore portoghese che abbia visitato l'Italia nell'epoca da me studiata e ohe mi sia stato accessi-bue) nota un contrasto tra l'eleganza degli Austriaci e la modestia del vestire dei Veneziani. Tutti gli impieghi sono in nuuio di stranieri. Os juizes san extrangciros, nào soben nada dos coHtumcs do puiz, o ponco saben da lingua . Ma, aggiunge il segretario dell'ateneo Veneto, Barozzi, tutto ciò sta per finire, la guerra è inevitabile (,'). C. MACHADO, Do Chado a Veneta, Lisbona, 1867).
23 Cfr. A. DB ESCAVANTE, Obros escogidas, Madrid, 1956} tei, p. XXI.