Rassegna storica del Risorgimento
ROMA ; MUSEI ; GIOVAGNOLI RAFFAELO
anno
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1962
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pagina
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719
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Vita dell'Istituto
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La Società è riuscita anche a risolvere la crisi che gravava sulla Rassegna storica toscana. L'edizione del periodico* a partire dal 1962, è stata assunta dalla Casa editrice 01-schki. La rivista diverrà l'organo ufficiale della Società e si pubblicherà in due fascicoli semestrali di complessive trecento pagine. È in corso di stampa il primo fascicolo che sarà interamente dedicato a Giuseppe Montanelli nel centenario della morte. U XV Convegno storico toscano che doveva aver luogo tra la fine di maggio ed i primi di giugno è stato rinviato per circostanze eccezionali e si è svolto dal 12 al 15 settembre. La Società toscana era stata cordialmente invitata a tenere la sua principale manifestazione dall'Università di Aix en Provence e perciò il Convegno si è svolto con l'attiva, preziosa collaborazione dell'Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia (in particolare del suo Direttore prof. Giacomo Baldini) e della detta Università rappresentata particolarmente dal Decano della Facoltà di lettere prof. Guyon e dal prof. Pierre GuiraL II tema del Convegno era: Rapporti tra Italia e Francia dal 1815 al 1848 . L'inaugurazione si è svolta la mattina del 12 settembre a Marsiglia nella sede dell'Istituto Italiano di Cultura. Dopo i discorsi inaugurali, Carlo Pellegrini ha svolto la relazione su i Rapporti letterari fra Italia e Francia, In assenza del prof. Dethan ha parlato il prof. Vovel sulla Diffusione del colera nella prima metà del secolo XIX e le sue ripercussioni in Italia. Successivamente i congressisti hanno partecipato ad un ricevimento della Camera di commercio di Marsiglia, alla visita del porto in battello e ad una gita turistica per hi città. I lavori sono stati ripresi alle ore 18 con la conclusione della relazione Vovel. Dopo un signorile ricevimento offerto dall'Istituto italiano, sono partiti per Aix en Provence dove il giorno dopo ha avuto luogo la terza seduta con la lettura della relazione del prof. Boyer su Cario Alberto a Firenze e l'esposizione del prof. Contornine sul Sistema federalista francese e V Italia dal 1814 al 1830. Successivamente i congressisti si sono recati al Comune dove è stato offerto un ricevimento alla presenza delle autorità cittadine. Nel pomeriggio ha avuto luogo la quarta seduta con la relazione di Arturo Carlo Jcmolo sui Rapporti tra moderati francesi ed italiani. La giornata del 14 settembre è stata dedicata ad una splendida gita ed alla visita di Arles Les Baux ed Avignone.
Il giorno dopo Salvo MasteHone ha parlato della Composizione sociale dell'emigrazione italiana in Francia. I congressisti si sono recati poi a visitare il Museo Granet e nel primo pomeriggio hanno percorso la città sotto la guida del prof. Jean Paul Coste. Alle ore diciassette il prof. Guiral ha parlato delle Relazioni tra Marsiglia e VItalia tra il 1815 e il *48 ed infine il preridente Artom ha chiuso il Convegno porgendo un vivo ringraziamento a tutte le autorità francesi ed uno specialissimo la prof. Giacomo Baldini ed al prof. Pierre Guiral, incomparabili organizzatori della manifestazione. Al Convegno hanno partecipato numerose personalità italiane e francesi. Gli atti saranno pubblicati nella Rassegna storica toscana. Ricordiamo ancora fra le manifestazioni organizzate dalla Società la solenne commemorazione di Giuseppe Montanelli tenuta in Palazzo Vecchio da Ettore Passerài d'Entrèvesì
Sono in corso trattative con la casa Sandron per la pubblicazione di un secondo volume contenente le citate conferenze su: Le città d'Italia cento anni fa.
IfélVORNO. - Non posso certo dichiararmi soddisfatto dell'attività svolta da"questo Comitato: essa, pur troppo, si è ridotta a ben poco: partecipazione (sempre richiesta) a quelle poche manifestazioni od iniziative promosse dall'Autorità Comunale o da associazioni che abbiano avuto una qualche attinenza con la Storia del Risorgimento; due conferenze, per altro molto ben riuscite sotto ogni rapporto: Pana tenuta dall'on. prof. Roberto Gessi su L'unificazione italiana e la politica europea e l'altra dal prof. avv. Guido Astuti sulla Unificazione amministrativa del Regno . D'accordo con l'Animi* lustrazione Comunale si voleva tenere una solenne commemorazione dell'I 1 maggio 1849; ma essa non potè aver luogo perchè l'oratore che era stato invitato, il prof. Franco Vallecchi, declinò cortesemente l'invito, non avendolo potuto accogliere per precedenti impegni. Pressoché invariato è rimasto anche il numero dei soci. Quali le ragioni di questa dolorosa, deplorevole inattività? Sono molteplici; ne accennerà lo principali: 1) Quanto