Rassegna storica del Risorgimento
ROMA ; MUSEI ; GIOVAGNOLI RAFFAELO
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1962
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Vita dell'Istituto
1) Affiancare all'attività usuale dell'Istituto un programma di conferenze dedicate ape* cificanientc ai giovani delle scuole secondarie, per un più consapevole loro interessamento alle vicende della storia recente d'Italia. 2) Riprendere l'attività del cessato Centro Stadi del prof, N. Valeri, secondo un programma che tenga presente soprattutto la possibilità di interessare all'attività dell'Istituto gli studenti universitari, organizzando un più dinamico contatto fra essi, gli studiosi locali di storia patria ed i docenti dell'Università. 3) Inquadrare queste attività nei termini di una tematica che possa prospettarsi in ampia apertura, sotto il programmatico titolo di: L'idea di civiltà nel pensiero e nell'azione del Risorgimento .
A tale programma si spera di poter dare inizio a partire dal prossimo mese di no-vembre.
UDINE. Anche quest'anno il tesseramento si è chiuso alla fine di febbraio. Sono state organizzate gite delle scolaresche udinesi ai luoghi legati ai fasti del Risorgimento: Osoppo e Palmanova. Intensa è stata la collaborazione con gli enti provinciali e cittadini perchè si tenessero, come sono stati tenuti, discorsi e conferenze sol Risorgimento. Come in passato, si sono offerte pubblicazioni risorgimentali a enti e a soci.
VERONA. Il 4 novembre il presidente aw. Gregorio Luigi Cavalla ha commemorato con pubblico discorso in piazza dei Signori a Verona alla presenza di tutte le autorità la storica data che chiude il Risorgimento italiano e che lo scorso anno ha avuto particolare risalto e significato. L'aw. Cavalla ha partecipato a numerose riunioni per l'allestimento della Mostra delle stampe e documenti dell'epoca risorgimentale, inaugurata il 4 novembre 1961 nella sala della biblioteca comunale di Verona come ulteriore manifestazione delle commemorazioni del centenario. Il prof. Raffaele Fasanari ha tenuto il 16 dicembre 1961 alla Loggia di Fra Giocondo a Verona una conferenza sul tema Verona dal trattato di Villafranca all'annessione al Veneto per completare le celebrazioni dell'Unità d'Italia sotto la denominazione: Verona nel Centenario .
Il Consiglio direttivo, a mezzo del presidente, ai è occupato presso il Municipio di Verona per il riordino e la riapertura del Museo del Risorgimento non ancora riassettato. Analogo interessamento ha svolto l'aw. Cavalla per l'apposizione di una lapide nel palazzo, ove avvennero gli avvenimenti storici del 6 luglio 1859 e dell'I 1 luglio 1859, e cioè l'inatteso arrivo del generale Eugenio Fleury che, a nome di Napoleone HI, propose i colloqui armistiziali all'imperatore Francesco Giuseppe ed il successivo colloquio tra il principe Gerolamo Napoleone e Francesco Giuseppe. Altre pratiche sono state svolte, presso il Municipio di Verona per la sistemazione della tomba del martire veronese Carlo Montanari nel cimitero di Verona come pure per migliorare il giardinetto che circonda il monumento a Carlo Montanari in Lungadige Sammicheli di Verona. R 18 dicembre 1961 si sono svolte le elezioni del Consiglio direttivo del Comitato di Verona che ebbero luogo in una sala dell'Amministrazione provinciale di Verona e portarono alla nuova costituzione del Consiglio direttivo composto dalle seguenti persone: aw. Cavalla Gregorio Luigi, prof. Fasanari Raffaele, prof. Carrara Mario, prof. Vccchiato Lanfranco, prof. Pettenelln Agostino e prof. Dal Cero Attilio.
Il 24 giugno 1962 a San Martino della Battaglia (prov. di Brescia) l'aw. Cavalla ha pronunciato il discorso commemorativo della battaglia del 1859 alla presenza di tutte le Autorità di Brescia e Mantova.
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FORLÌ. - Una dolorosa perdita hanno sofferto il Comitato e risii luto con la scomparsa, dopo lunga malattia, del dott. Pietro Zoboli, appassionato e fervido commissario straordinario del Comitato, che, per suo merito, aveva svolto una attività di grande rilievo ed aveva assicurato al Comitato stesso un numero eccezionale di soci. Alla famiglia e al Comitato le commosse condoglianze della Presidenza dell'Istituto.