Rassegna storica del Risorgimento

1914 ; SAN GIULIANO, ANTONIO PATERN? CASTELLO DI
anno <1963>   pagina <8>
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Walter Maturi
dette di lui uno dei nostri storici più eminenti: Vedendo sfasciarsi im­provvisamente il sistema diplomatico tradizionale, non osò spazzarne via ad un tratto i detriti. Yi rimase legato con la inerzia mentale dei vecchi, in cui lo spirito ha perduto ogni agilità... . *)
Al servizio del suo paese San Giuliano sacrificò non solo la popolarità secondo lo stile austero dei vecchi diplomatici della Consulta ( Il patriot­tismo diceva che sa rinunciare alla facile popolarità, al facile applau­so, è patriottismo più alto, nobile e degno di quello che li provoca e li eccita, non curandosi delle conseguenze dannose, sia pure involontaria­mente, che ne possono derivare per i più alti interessi del Paese ), ma perfino la vita. Di ciò Salandra ci ha lasciata una commossa testimonianza, confermata dalle lettere oggi pubblicate: AU'ufficio egli posponeva la vita, poiché vivere egli voleva soltanto per il suo ufficio. Della tragica lotta tra la morte invadente e la volontà di vivere per operare che le resisteva, io sono stato testimone quasi quotidiano e ne serberò indelebile memoria .
f WALTER MATURI
,) Riporta il giudizio di Gaetano Salvemini in La politica estera dell'Italia dal 1871 al M5, 2" ed., Firenze, 1950, p. 257.