Rassegna storica del Risorgimento
WINKLER LUIGI ; 1860 ; UNGHERIA ; DUNYOV ISTV?N ; MILLE (SPEDIZ
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1963
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potuti arruolare circa 3.000 volontari ungheresi. Riassumendo qualche mese dopo le sue esperienze in una relazione destinata a Kossuth, egli ai offrì di recarsi in missione politica nei Principati, nel caso che si presentasse la possibilità di riprendere l'azione interrotta.i '
Intanto, però, egli dovrà risolvere il problema della propria situazione. Per gli altri ufficiali ungheresi venuti a servire nella legione, prowederà la Direzione nazionale d'intesa col governo sardo, che metterà a disposizione di coloro che lasceranno l'Italia una gratifica di tre mesi di paga. Alcuni ufficiali, come i colonnelli Tlirr e Ihàsz e i maggiori Tukry, Ebcrhardt e Kiss verranno assunti nell'esercito sardo e collocati in aspettativa; altri, come il colonnello conte Gregorio Bethlen, Krivàcsy, Winklcrin tutto 18 ufficialiprenderanno servizio nell'esercito dell'Italia centrale appena costituito. 2)
Anche Dunyov dovrebbe essere del numero, ma la sua salute non glielo permette: le ferite di guerra, la lunga prigionia e l'avventurosa fuga non sono rimaste senza conseguenza; si ammala gravemente ed è ospitato dal colonnello Ihàsz:a) un sussidio speciale per lui viene proposto alla Direzione nazionale dal generale Klapka. 4) E solo nel febbraio dell'anno 1860 che egli potrà lasciare il letto e cercare di rendersi utile alla causa della patria.
Infatti, la disgrazia di Villafranca come la chiama Dunyov non ha troncato definitivamente tutte le speranze; è opinione comune che il processo di unificazione iniziatosi in Italia non potrà essere arrestato; si parla della liberazione del Veneto e dell'inevitabilità della guerra decisiva contro l'Austria. Anche negli emigrati, che seguono ansiosamente gli avvenimenti, rinasce l'ottimismo: in continua corrispondenza tra loro, si scambiano notizie, commenti e considerazioni e fanno progetti per l'avvenire. 5) Ihàsz, fedelissimo di Kossuth, lo in-forma il 18 febbraio da Torino che in quella città sembra ci si stia preparando a una guerra perpetua: nell'arsenale si lavora come in un alveare. H numero dei profughi veneti egli riferisce ammonta a 90-95 mila. Nell'esercito pie-. montese si stanno formando nuove brigate. E conferma quanto aveva già detto in ottobre sullo spirito dei soldati ungheresi dell'esercito austriaco in Italia. 0)
y Lettera di S. Dunyov a D. Ihasz, 16 dicembre 1859, Archivio centrale di Stato, Budapest (A. C. S.-Bp.) Fondo Kossuth, I. 2946.
2) Lettera di Kossuth a J. Ludvigh, 29 settembre *59, in E. KOLTAY-KASTNER, op. di., p. 152.
3) In data 2 ottobre *59 Ihasz scrive a Kossuth da Acqui, informandolo che i 18 ufficiali andati a Modena saranno tutti assunti in servizio entro qualche settimana. Il col. Dunyov prosegue la letterafuggito in questi ultimi tempi dalla Patria -insieme col colonnello d'artiglieria Krivacsek (sic), si trova attualmente qui da me; adopera i bagni e Le presenta i suoi rispetti è rimasto un bravo e onesto patriota anche dopo S anni di prigionia . E. KOLTAVKASTNEH, op. e., pp. 153-54..
4) Relazione di Klapka a Kossuth, 16 settembre *59, in: T. Acs, op. wfc., p. 290;
E. KOOTAY-KASTNEB, op. CÌt,, (>. 147.
*) Il 21 dicembre *59, L. TftkÒry scrive a Dunyov: L'Ungheria si muove forte; i giornali inglesi, francesi e italiani sono pieni di manifestazioni di simpatia. Si dice che Beppe voglia abdicare a favore del figlio A.C.S.-Bp. Fondo Dunyov, 1.1.
fi) Lettera di Ihasz a Kossuth, 2 ottobre 1859, in E. KOI.TAY-KASTNEB, op. cit., p. 154: Da Mantova sono arrivati in questi giorni due fuggiaschi magiari, i quali dicono che se i reggimenti ungheresi non verranno quanto prima allontanati dall'Italia, molto presto l'armata austro-ungarica si troverà diminuita e quella modenese aumentata .