Rassegna storica del Risorgimento

88 Magda Jàszay
rosi ed idonei a farsi buoni soldati. Sia lode al vostro generoso patriottismo, che nella speranza di giovare alla patria vostra attivamente adesso cooperate al riscatto e alla redenzione di una nazione sorella. Desidero che presto Un­gheresi e Italiani siano liberi, indipendenti e felici - lo saranno perchè Io me­ritano. Vi saluto cordialmente
Vostro amico e già compagno di sventura Alberto Cavalletto
XIIL Stefano Dunyov a Francesco Pulszky )
Maddaloni Ponte della Valle
presso i Molini del 2 Acquedotto,
Riverito Compatriotta, 28 settembre 1860.
scrivo brevemente, nella massima fretta.
Ho ricevuto la Sua cortese missiva tramite il colonnello Kupa. Grazie dell'onore che mi si fa. Cercherò di rispondere onoratamente all'aspettativa.
Prima della battaglia non posso, non devo andare: il mio onore lo esige. E mio dovere dunque partecipare alla battaglia nella quale, secondo la pro­messa fatta, devo guidare il mio reggimento.
Mi dispiace che a Napoli i nostri connazionali e conoscenti facciano già delle chiacchiere intorno alla mia missione segreta. Come l'hanno saputo? non riesco a spiegarmelo. Me l'ha raccontato ieri un amico italiano arrivato dì là.
La mia salute è rassicurante, salvo che per la tosse che mi tormenta molto.
Se possibile, in questi giorni scriverò dettagliatamente.
Ho già scritto sull'argomento al sig. generale Klapka.
Devo chiudere in fretta, perchè sento suonare le trombe.
Mi creda, con viva gratitudine e rispetto.
Dunyov
(nota di Pulszky: ho paura che Kupa chiacchieri).
XTV. Luigi Wìnkler a Daniele Ihdsz 2)
Egregio Compatriotta, S. Leucio, 6 ottobre 1860.
finora non ho scritto sapendo che il suo fedele corrispondente La informava di tutto, ma sento che al povero amico Dunyov è stata am­putata la gamba, e perciò ritengo mio dovere di adempiere finalmente alla mia promessa.
11 A.C.S.-Bp., Fondo Kossulh, I. 8393. - Dall'originale ungherese. *) A.C.S.-Bp., Fondo lhflsz, I. - Dall'originale ungherese.