Rassegna storica del Risorgimento

ROMA ; CAPELLO LUIGI ; MUSEI
anno <1963>   pagina <601>
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Vita dell'Istituto
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tiva una partecipazione che interessasse un pubblico più vasto di quello usuale degli stu­diosi specialisti e dei cultori generici della materia.
Il successo dell'iniziativa è stato ottimo. Favorito anche dall'appoggio sul piano organizzativo e propagandistico dei Provveditorati agli Studi di Trieste e Gorizia il Comi* tato ha voluto articolare il ciclo in due fasi scaglionate nel tempo.
Una prima serie di conferenze è già stata svolta, ed hanno parlato: il presidente del Comitato prof. Romano che, ad introduzione del tema, ha trattato l'argomento gene* rale TI pensiero storiografico e l'ideologia nell'interpretazione del Risorgimento; il prof. Arduino Agnelli che ha trattato l'argomento Il pensiero politico nel Risorgimento ; l'avv. Emanuele Flora che ha parlato di Il Risorgimento e la formazione dello Stato moderno : il prof. Nereo Salvi che ha svolto il tema de 1 problemi economici e sociali del Risorgimento : il prof. Teodolfo Tessati che ha concluso la prima fase di conferenze parlando di Nazione ed Europa nel pensiero mazziniano .
In corrispondenza della ripresa dell'attività scolastica si darà attuazione alla seconda fase con altre tre conferenze del prof. Giulio Cervani, del prof. Aurelio Ciacchi e conclu­siva con quella del Presidente dell'Istituto.
Come a Trieste, il càcio è stato realizzato nella sua prima fase anche a Gorizia e tro­verà pure completamento entro l'anno.
È altresì nelle intenzioni del Comitato di dar vita ad una collana di volumetti di informazione su teina attinente la storia del Risorgimento e la recente storiografia regio­nale. Contatti sono in corso per il reperimento dei fondi necessari al finanziamento del­l'iniziativa.
Si spera infine di poter tenere entro il corrente anno o, in ogni caso, entro il pruno semestre del 1964 un convegno di studi inperniato su un ristrettissino numero di relazioni sul seguente argomento: La borghesia triestina nel secolo XIX ..
UDINE. Si sono mantenuti intensi contatti con la sede centrale e sono state osservate scrupolosamente le direttive impartite; si sono effettuate gite periodiche delle scolaresche udinesi ai luoghi sacri al Risorgimento Friulano: Osoppo e Pahnanova; al Museo del Risorgimento di Osoppo (in avanzata fase di costituzione) sono state offerte in omaggio nuove pubblicazioni risorgimentali ed inoltre sono stati consegnati in depo­sito gli atti di questo Comitato; si è rivolta attenzione al Museo storico di Pahnanova, perchè venga quanto prima riaperto, e sono state inviate in omaggio pubblicazioni riguardanti la città fortezza; si fanno infine tenere in omaggio pubblicazioni risorgimentali ad enti, a studiosi, a privati e la stampa nazionale non manca di segnalare l'attività del Comitato e dei membri del Consiglio direttivo.
Il Comitato prende già disposizioni per celebrare il centenario della rivolta del Cadore (1864) e l'unione del Friuli all'Italia (1866).
VENEZIA. - H comitato direttivo si è riunito più volte, sotto la presidenza del prof. Giovanni Gamba ri n, per studiare le possibili iniziative da realizzare per le manife­stazioni celebrative del 1866. E stato deciso, in linea di massima, di discutere le varie proposte con gli altri comitati interessati a tali celebrazioni dopo aver preso i necessari accordi con la Presidenza dell'Istituto.;
Si è convenuto, inoltre, di organizzare un convegno limitato ai comitati delle Tre Venezie per discuterei! problema della situazione politica, sociale ed economica del Veneto prima del 1866. Il convegno si svolgerà nei prossimi mesi e la relazione principale sarà tenuta dal prof. Ernesto Sestan.
VERONA. - H 21 ottobre 1962 il presidente aw. Gregorio Luigi Cavalla in occa­sione della inaugurazione della bandiera della Sezione del Fante a Sommacampagna, alla presenza delle autorità ivi convenute (sindaco, rappresentante della Provincia di Verona e vari generali) e di rappresentanti di associazioni combattentistiche e di arma, al