Rassegna storica del Risorgimento

Joseph Cowèn e il Risorgimento 21
10 maggio per chiedere se si poteva acquistare urgentemente a Newcastle o a Livcrpool un bastimento capace di trasportare 600 uomini e, in caso positivo, a quale prezzo. Cowen rispose che la cosa era possibile in una set­timana o due e a un prezzo inferiore alle 3000 sterline. Mazzini telegrafò di nuovo il 16 chiedendo a Cowen di ispezionare le macchine, e aggiunse: qualcuno verrà da voi . Il 19 scrisse per dire che se si fosse presentato qualcuno con un appunto di Ashurst sarebbe stato l'uomo del piroscafo ; chiedeva inoltre se si potevano anche acquistare carbone, revolvera e fa­cili Armstrong. Secondo Jane Cowen, Ashurst scrisse il 22 accludendo una nota di Bcrtani che presentava due messaggeri inviati da Mazzini, che do­vevano trattare questi acquisti; dovevano comprare la nave a nome di Cowen e pagarla in tre rate; Cowen procurò loro il piroscafo ad elica City ofExeter.l) Ma riuscirono a raccogliere la somma? Le carte di Cowen non contengono lettere personali di Mazzini dalla fine di maggio alla fine di dicembre,2) ma dalla sua lettera del 31 maggio è chiaro che essi ancora non l'avevano raccolta né dal racconto di Miss Cowen è chiaro se mai lo fecero. H piroscafo, infatti, non fa mai acquistato.
L'attività pubblica di Cowen per l'Italia nel 1860 non riguardò sem­pre però cose tanto insolite. Durante e dopo il mese di maggio, in tutta l'Inghilterra sorsero comitati per raccogliere fondi per Garibaldi; quello di Newcastle fu organizzato da Cowen con l'aiuto del suo fedele seguace R. B. Reed come segretario. Sembra che il massimo della loro attività si sia svolto tra l'agosto e l'ottobre dopo che orano apparsi tre articoli sul Newcastle Daily Chronicle in cui si offriva aiuto a chi desiderava arruolarsi con Ga­ribaldi.8) Questi articoli provocarono almeno tre interessanti risultati: vo­lontari, come VHighlander che voleva combattere per l'Italia semplice­mente perchè il mio sentimento per la libertà mi fa desiderare che ogni uo­mo ne goda ; 4> nuove offerte di collaborazione ai lavori del comitato;s) e una denunzia contro il direttore per aver violato il Foreign Enlistment Act, denunzia che fa respinta dai magistrati di Newcastle dopo una di­scussione di cinque minuti.6) Il fatto che Cowen e Reed abbiano scritto nu­merose lettere a favore della causa italiana nel 1860 è dimostrato dal vo­lume e dal carattere della corrispondenza diretta loro dalle segreterie di
*) Miss Cowen ha copiato tatti questi documenti tranne quello di Ashurst che ha riassunto.
3) Non può averne scritto. Nella sua lettera del 29 dicembre chiedeva : siete offeso per il mio lungo silenzio? (ibid., cnp. VI, p. 45).
*) 13,1S e 17 agosto 1860 (CC.A. 661).
*) John Bower, 25 agosto 1860 a Reed (CC.C. 1508) Cfr. CC.C. 1509.
*) GC.C. 1494, 1506, 1524, ecc.
) CCA. 661-6, 1674.