Rassegna storica del Risorgimento

SANTAROSA, SANTORRE DE ROSSI DI
anno <1919>   pagina <176>
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A. Colombo
con qualche annotazione a margine, dal titolo sonante Delle spe­ranze degli Italiani .'
Lessi le pagine avidamente e con commozione profonda tanto mi parvero belle di contenuto civile ed ardenti di italica passione. E subito mi avvidi che si trattava della trascrizione di quell'opera santa-rosiana di cui il Bianchi, nel darcene breve notizia, aveva riportato due squarci, ricordati pòi da tutti gli storici del nostro Risorgimento, cioè il proemio, brevissimo, ed un brano finale. Secondo il Bianchi il manoscritto tirato giù in fretta corretto e ricorretto tanto da aver pagine piene zeppe di sgorbiature, conteneva undici capitoli. Il Gioberti aveva avuto nelle mani il manoscritto originale del Santarosa, probabilmente a mezzo del figlio Teodoro a cui lo legava stretta ami­cizia e poiché, nei primi anni della sua preparazione spirituale, so­leva trascrivere quelle pagine migliori che più gli facevano impres­sione, traendone poi vitale nutrimento per molti suoi pensieri, infer­vorato dello scritto del Santarosa, aveva copiato i primi quattro capitoli, quali io lessi tra i suoi autografi.
Nel dare in una pubblicazione d'occasionea la notizia della copia giobertiana e la primizia di qualche brano, io avevo espressa la spe­ranza di rintracciare il manoscritto originale che mi avrebbe consentito l'edizione integrale degli undici capitoli gli ultimi dei quali, dal titolo, sì preannunziavano importantissimi in quanto che si rivelavano scritti proprio alla vigilia del moto piemontese.
Alle laboriose ricerche arrisemi fortuna: i discendenti diretti del Santarosa 8 si dimostrarono cosi larghi di benevola ed illuminata cortesia da affidarmi allo studio non solo il manoscritto autografo sospirato ma tanti e tali tesori che mi procureranno lo squisito godi­mento di ricostruire su inesplorati e preziosi documenti, quasi giorno per giorno, dalla prima giovinezza alla morte in Grecia, la biografia di quello che con felicissima frase il Tommaseo disse il più compiuto italiano del secolo XIX e il Mazzini defini l'eminente fra i migliori
d* allora .
Per ora non sarà discaro ai lettori che nel premettere all'edizione dell'opera del Santarosa una breve illustrazione che metta in luce piena la preparazione intellettuale ad essa, i motivi e isentimenti che l'hanno inspirala, e l'ambiente storico in cui fu concepita, io mi valga
Volume 16 dei manoscritti, glofcerttoni.
? Nella rivista Piemonte eroico, fase I - loi-liw, 1916, 3 Opes. a L'ammiraglio Piero di Santa Rosa ed il SUO primogenito Santorre ai qnaU ara dovuta colla mia la rioonoacenza profonda di tutti i cultori dei patrii studi.