Rassegna storica del Risorgimento
SANTAROSA, SANTORRE DE ROSSI DI
anno
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1919
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pagina
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182
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182
A. Colombo
Credente convinto, di una fede intensa, trovava nel sentimento religioso uno dei più grandi sollievi alle amarezze della vita. .Non vie pagina delle sue Confessioni che non rechi qualche parola di omaggio, qualche calda invocazione alla Divinità. Quando gli stessi libri diletti non riuscivano a sollevarlo dai tristi pensieri allora ricorreva a Dio invocando disperatamente soccorso.
Spigoliamo, fra i tanti, un brano solo.1 ...Dieu tout puissant, vous
* me resteriez protecteur, bienfaisant, consolaleur tendre, ami éterneL Et toi 6 Religion, toi ó Évangile, source des vertus, base des mceurs,
< boussole de verités, toi ó Jesus ! Jesus, Dieu, Sàveur et rigenerateur I -* Dieu homme, homme Dieu, puissant mais miserieordieux, Jesus sois la guide de ma jeunesse. Que mon ame, que mon cerar fuye le vice, l'ambìtion, le faste de la philosophie, l'orgueil, la fierté, l'arrogance,
< que je sois bon et simple et que la vérité, que la vertu ne me - quittent jamais... .
Sovente però lo tormentavano dubbi : resisteva finché la ragione piegava. .
0 si je perde ma foi, esclamava un giorno, je perdrais tout, je
* perdrai sagesse, virtus, bienfaisance . Altrove leggiamo :.*
* ...Philosophie., philosophie, vraie sagesse, tu es nécessaire à mon
* cceur. Fille de la raison tu conduis mon ame dans la voie droite. Plus que tout la Religion sainte sera mon seeours, et je semble la quitter, ne la plus aimer, Toublier, eh ! si jamais je perdois la foy de l'evangile et de l'église je demande a Dieu de me taire perdre -la vie. La Philosophie n'est rien sans l'appui de ma Religion... .
Dopo Dio, la Patria. È questo il sentimento principe che guida il di lui pensiero, studi, speranze, azione. Il Santarosa trascorse la sua giovinezza nei miraggio della Francia larga dispensiera di libertà e con molti altri si illuse sperando in Bona parte liberatore, ma più tardi <raando vide in lui il barattiere dei destini dei re e dei popoli gli voltò le spalle. Ma anche quando sperò in buona fede che i Francesi portassero realmente, non solo a parole, pace, libertà, eguaglianza, fratellanza, .anche quando subì la loro egemonia intellettuale; non si dimostrò mai ad essi troppo servile : mantenne anzi nelle letture, negli studi, negli scritti quello spirito proprio, indipendente, quella originalità nazionale di pensiero che gli permise poi di sentire, prima di altri, il diritto d'Italia ad una vita libera ed indipendente. É insomma un figlio del tempo suo ma uno dei più eletti, di quelli cioè che alla
* Confessioni del lo maggio 1801, fase. 1. -a Confessioni del 27 giugno 1801, fase. 1.