Rassegna storica del Risorgimento

GUERRAZZI FRANCESCO DOMENICO
anno <1919>   pagina <190>
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E, Gamerra
Alle due il pranzo: tre piatti senza minestra; o carne o pesce. * Frutta della stagione o prosciutto o formaggio .1
Che però, anche di questo trattamento rimanesse eccessivamente pago, non sembra, almeno per quanto è dato di leggere in una let­tera a Giovanni Bertoni* ...ti dirò che qui sto in 4 stanzette di Ospedale e un corridore interno... La fabbrica è nuova e umida, qnindi il male d'occhi e la recrudescenza del male d'intestini... Le stanze sono mobiliate da scolaro, ma non importa. Il Governò: spende 6 lire ai giorno pel mio vitto e glie ne rubano due terzi, come succede... Del resto lo diceva da sé: La solitudine mi opprime: mi sembra di fare l'anticamera della morte. Giacché il Guerrazzi era ammalato davvero: le emozioni dei giorni prima e il crollo che n'era seguito delle più ardenti ambizioni, avevano accentuato quella sua grave ipocondria, che da tanti anni gli veniva dando fastidio. Una sera, sulle prime della prigionia, si senti male: accorse il medico dello Stabilimento che redasse questo rapporto :
Le dichiarazioni ricevute questa mattina dalTavv. F. D. Guer- razzi relativamente all'incomodo allegato da lui mi hanno condotto a onesto giudizio : essere affetto egli da malattia calcolosa. Que~ sta, come che di antichissima data, manifestarsi al proprio stadio,. con i segni della diatesi urica. Il concitamento dell'animo e la con- dizione di prigioniero, averlo grandemente esacerbato. Oltre i mezzi ordinarli dell'arte, sia igienici o terapeutici, richiedersi gli psichici e questi con l'intendimento di procurare con la quiete una diminu- zione o la sospensione dell'infermità. Nella parte che mi riguarda, no già dato i consigli e le disposizioni occorrenti. Per l'altra mi corre il debito di rivolgermi a V. S. I. perchè sia convenientemente provveduto.
28 maggio 1849.
Dott. G: CHIARINI .
Dièci giorni appresso medico e direttore andavano a visitare l'infermo, che se là passeggiava lungo la terrazza del carcere, assai sollevato e wximove apparentemente più chiaro. ...egli era (così scrìve il Leonoii ài sotto prefetto) sulla terrazzina solita, col ser­gente Bertocchi ed abbiamo potuto riscontrare trovarsi il medesimo
,/Il contratto per II vitto e ammohigliamento fu steso il 1giugno col fornitore Ottaviano Calla! : lo stesso locancUero del cittadino Montarlo. aOfr. Mpfs/olarw, Lettera K. 409.