Rassegna storica del Risorgimento

GUERRAZZI FRANCESCO DOMENICO
anno <1919>   pagina <201>
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' Guerrazzi* è la sua profonda volterrana nel 1849 wì
Pare che il Governo subodorasse qualcosa tra Livorno e Volterra, messo sull'avviso dagli eventi del giugno, troppo sintomatici per non darò a pensare. Patto sta che, con giri di parole e con abbotto­nato riserbo, si chiedevano al Sottoprefetto informazióni di una certa gravità.
MENISIERO DEJJL'tm'EiRlsrO
xk SEZIONE:
Al Sig. Sottoprefetto di Volterra.,
Importa conoscere se Alberigo Mattioli, già direttore economo dei Bagno di Livorno e ora direttore di quelle Carceri, abbia fatto, in epoca recente, alcuna gita in codesta città o vi tenga almeno re­lazioni amichevoli con qualche persona.
E perchè lo scopo della ricerca le sia conférma della sua impor­tanza e ne abbia al tempo stesso direzione e norma nelle relative indagini, Le si vuole confidare essere rivolta a conoscere quanta va­lutazione sia a darsi ad alcuni sospetti per i quali apparirebbe che il divisato Mattioli serva di organo ad una clandestina corrispon­denza esterna del detenuto Guerrazzi e che per di lui mezzo abbiano già avuto secretamente corso alcune lettere di quest'ultimo.
Anche su questo articolo gioverà che ella estenda con la debita circospezione accuratissime investigazioni e attendendo di conoscerne il resultato in ogni rapporto etc...
Firensse, 5 luglio 1849.
dev.mo ALLEGBBTTJ.
Le investigazioni ci furono e misero in chiaro questo : che cor­rispondenze clandestine, ira il direttore delle carceri di Livorno e il Guerrazzi, non c'erano mai state. L'unica relazione amichevole con­servata da quest'ultimo, pure nel tenebrore del carcere, era quel tal Pier Luigi Paci, sottodirettore, già impiegato nelT Amministrazione giudiziaria a Livorno, ma sènza davvero conseguenza alcuna, data la onestà sincera e provata del funzionario.
Ma qualcosa c'era ed eccola qui : chi scrive è sempre il sotto
prefetto.
L.. tali indagini hanno portato bensì alla scoperta di altra cor­rispondenza politica clandestina, come rileverà dall'annesso rapporto
del direttore cav. Leonori.
Le misure prese hanno prodotto il loro effetto. II caporale Luc­chesi, guardia di questi Stabilimenti, che serviva di mezzo in una