Rassegna storica del Risorgimento
BUFFA DOMENICO CARTE
anno
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1964
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pagina
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569
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Libri e periodici 569
In un ultimo breve saggio il M. esamina il complesso dei boni ecclesiastici, camerali e comunitari messi in vendita nei territori di Bologna, Ferrara, Imola, Faenza, Ravenna, Forlì, Cesena, Rimini, Forlimpopoli, Dozza, Fontana, Riolo e Fano, la percentuale dei quali, confrontata con l'intera proprietà immobiliare, oscilla dal 7,57 per cento (Bologna) al 52,64 per cento (Ravenna). In appendice il M. dà l'elenco delle corporazioni religiose soppresse in Bologna dal 1787 al 1810 e un elenco dei beni ecclesiastici posti in vendita, nei comuni di Faenza, Imola, Forlì, Doccia, Fusignano, Bagnacavallo, con l'indicazione degli antichi proprietari e dell'estensione delle superfici. Segue un elenco di acquirenti per Bologna (altri 75 oltre i 695 indicatine! precedente saggio), Ferrara, Imola, Faenza, Forlì e Cesena, con l'indicazione (quando possibile) della rispettiva condizione sociale. Per i compratori dei beni posseduti dal convento di S. Vitale di Ravenna ai danno anche la estensione della superficie acquistata, la stima fattane e il prezzo effettivamente pagato.
Il M. insiste sull'importanza e sulla irreversibilità del frazionamento della proprietà terriera allora verificatosi (anche se una consistente porzione degli acquisti fu fatta dai nobili) documentabile anche attraverso il confronto con le vendite operate nella stessa regione tra il 1867 e il 1881, che ebbero una estensione assai più Limitata e, in qualche caso, irrisorio. VITTORIO E. GTONTELLA
FIORINO SOLDI, Risorgimento Cremonesi: 1796-1870; Cremona, 1963, in 4, pp. 888. L. 25.000.
Dovizioso saggio editoriale, che sotto il patronato del Comune ha avuto possibilità di realizzarsi per i generosi contributi di enti, di società e di personalità cremonesi: un'opera per più aspetti ammirevole, e che non è stata nel titolo qualificata storia , poiché è piuttosto un formidabile contributo alla storia, in quanto offre, a centinaia e centinaia, immagini, stampe, documenti, illustrazioni d'ogni genere e spesso a piena pagina, e quant'altro potrebbe dar vita ad una vera e propria narrazione.
Ma se non appare il corso fluente del racconto che ci meni dalle sorgenti alla foce, non manca però il filone che si distende sotterraneo e che ci indica in qualche modo la direzione ed il percorso. Ossia le illustrazioni fotografiche, tecnicamente perfette, che si susseguono ad ogni pagina non solo hanno avuto un ordine cronologico, ma sono state mano a mano introdotte e vorremmo dire congiunte da brevi premesse e note illustrative, ciascuna al suo posto, in armonia con le altre, proprio come le tessere che, avvicinate razionalmente le une alle altre, danno vita al mosaico e quindi creano la figura.
Prima di questa grandiosa immagine del Risorgimento cremonese, la citta di Giovanni Cadolini, di Enrico Crema, di Stefano Jacini e di tanti altri fino a Leonida Bissolati, poteva tutt'al più ascoltare la voce fredda ed incerta di cronisti, voce perduta nel silenzio degli archivi, o i brevi accenni a personaggi ed avvenimenti, contenuti occasionalmente in libri di altro soggetto, o in pagine di riviste e di pubblicazioni celebrative e aironi.
Bisognava pertanto vedere secondo l'espressione del Sindaco della città ohe cosa era realmente accaduto a Cremona nel periodo risorgimentale . l'.jp'i
E Fiorino Soldi ha accolto l'autorevole invito pur essendo conscio delle eccezionali difficoltà, in quanto non preesisteva opera alcuna che offrisse almeno un primo orientamento, ma esistevano << soltanto come ebbe ad esprimersi la polvere degU archivi e le tombe dei cimiteri .
Nessuno meraviglia pertanto se lo fatiche di ricerca, di scelta, di ordinamento, di riproduzione fotografica e tipografica, di presentazione del tutto e delle parti sono durate ben quindici anni, quanti decorrono dal 1948 al 1963.
Ad aggravarne il peso e ad accrescerne lo difficoltà ha indubbiamente contribuito la compilazione dei numerosi elenchi di cittadini cremonesi che nei vari periodi si sono distinti per patriottismo: non meno di cinquanta elenchi riguardanti, per esempio, i patrioti arrestati e deportati dall'Austria, i deputati alla Consulto di Lione, i condannati allo Spielberg, i processati o condannati dall'I. R. Tribunale di Cremona, .gli inquisiti, gli