Rassegna storica del Risorgimento
ASSOCIAZIONE MAGISTRALE <
>; ISTRUZIONE ITALIA
anno
<
1965
>
pagina
<
485
>
// movimento magistrali cattolico e /" Stato liberale
* * *
Il carteggio di Micheli particolarmente ricco Bull'attività della Tommaseo, anche se le numerosi- Lettere a lui dirette da iscritti e dirigenti
locali rivestono un moderalo interesse. Talune illuminano i limili dclTa-
/ione Avi clero il quale talvolta, nonostante le raccomandazioni dei vescovi, non era sufficientemente sensibile e pronto nel prestare appoggio alle iniziative dei cattolici laici. Così un canonico di Lanciano rilevava che i maestri pur essondo buoni, hanno perduto il contatili con la Chiesa , e indicava un sfno .!.-i tempi osservando che il nostro danno maggiore si è che i parroci curano semplicemente le funzioni religiose, da qui l'allontanamento delle nuove generazioni, ' ' Anche da Modena si informava che la zona dell'alta montagna ancor sana, per I'indilie-renza dei parroci stava diventando preda dell'Unione. -' e da Arhus si scriveva che molto avrebbe potuto influire la propaganda del clero (inora tenutosi lontano da qui genere di lotte e immobilizzato nella più colpevole indolenza-.3)
Le lettere a Micheli ci danno altresì la misura dei consensi suscitati da un suo progetto di legge per ili insegnanti in soprannumero, che immetteva nel ruolo provinciale maestri supplenti in numero corrispondente a un ventesimo dei posti di titolare. l) Si trattava di una mossa certamente abile e un tantino demagogica che Camillo Corradini cercava di ostacolare.5' La leggina Micheli (come veniva chiamata) era combattuta dall'Unione. È significativo che. con questo progetto di legge i cattolici mirassero ad avvalersi delle leve dello Stato per imporre determinate norme ai Comuni, mentre era ora l'Unione a Tarsi paladina delle libertà comunali. Un online del giorno approvato dalla sezione provinciale di Modena dell'Unioni plorava che la Leggina avrebbe chiuso per un periodo lunghissimo di anni Pera dei concorsi, e che con essa sarebbe calpestata la
J) Biblioteca Palatina di Parma, Biblioteca .Micheli Marnati, Cartrio Michrli, Lettera del cari. Giovanni Torrieri di Lanciami del Zi marzo 1914.
-i Biblioteca Palatina ili Parma, ibidem. Lettera ili C. Pagliara del 30 Settembre 1914.
3) Biblioteca Palatina ili Parma, ibidem, lettera del maestro Francesco Cossa da Arbus del 6 novembre 1914.
i vnl.i in Comunicazioni della Presidenza del 12 moggio 1914, p. 1. il teBto del progetto di legge. È pacifico che tatti i maestri supplenti erano favorevoli a tale prò Trapani l'assemblea della Locale I ninni- Magistrale a causa di questa iniziativa parlamentare deliberava all'unanimità (li passare alla Tommaseo (cfr. Comunicazioni della Presidenza, aprile 1915, p
' Si OD appunto (in Carteggia Bit.) -. d. i natila, non di Micheli, su
ira dei Deputati: Il più accanito nemico dello leggi aduna
(il creale I-I reato era Btato contrario anche alle : ralla Btosan mot