Rassegna storica del Risorgimento
AUSTRIA-UNGHERIA RELAZIONI MARITTIME CON L'ITALIA 1913
anno
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1965
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pagina
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501
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La convenzione navale italoausrq-germanica del 1913 501
8. L'amiti. Tliaon di Revel era stato tenuto al corrente di giorno in giorno ]) dell'azione del nomami Conz e degli sviluppi delle trattative, il cui corso si era svolto in maniera sostanzialmente favorevole all'Italia. Di conseguenza lo S. M. della Marina si pose assiduamente al lavoro per gli studi preparatori della conferenza, onde confermare in sede definitiva le posizioni gjà vantaggiose assicurate dall'abile azione diplomatica del COBI and. Conz, 2) e risolvere a proprio favore le questioni ancora in discussione, prima fra tutte quella del comando supremo delle flotte alleate.
Su questo punto, che stava particolarmente a cuore, per ragioni di prestigio soprattutto, all'Impero austroungarico, astuta mossa fu quella
') Cfr. in AMR, cart. 296/1 vari dispacci con cui il cornai!. Conz e il impasterò della guerra italiano ragguagliano giornalmente il Capo di S. M. della Marina sull'andamento della missione:
Telegramma in data 29 aprilo, da Berlino: Germania accettato promesso appog' gio. Ugo .
Telegramma in data 5 maggio, da Vienna: Mi sono presentato ammiraglio Haas declinato motivo (mia venuta? decrittazione incerta). Per spiegare punto di vista italiano avrò domani conferenza ministero marina dopo anale ammiraglio si riserva conferire con Imperatore e Arciduca ereditario. Spero che sarò ricevuto dopodomani Capo S M. esercito. Fino allora impossibile giudicare situazione. Ugo .
Telegramma in data 6 maggio, da Vienna: Questa mattina innanzi consiglio plenario ammiragliato sotto presidenza ammiraglio Hans ho ampiamente esposto punti di vista italiano e tedesco. Consiglio si è ritirato per deliberare e si è pronunciato unanimemente favorevole accettare nostra proposizione. Ammiraglio Hans oggi avrà udienza imperatore. Io sarò ricevuto domani mattina da Capo Stato Maggiore esercito. Ugo .
Telegramma in data 7 maggio, da Vienna: Questa mattina ebbi lunga conferenza con Capo S. M. esercito che ba accettato progetto fondere interamente flotta austriaca con nostra. Esso andrà domattina da Imperatore per ottenere sovrano consenso. Missione sembra riesca ma contegno arciduca ancora incerto. Pel momento sono impossibilità telegrafare cifrato sotto forma privata perciò costretto telegrafare ministero marina. Ugo .
Telegramma in data 8 muggio, da Vienna, addetto militare Albricci a Capo S. M. Esercito, Roma: copia trasmessa a Capo S.M. Marina: HO Segreto personale Raggiunta intesa fondamentale Capo S. M. Esercito argomento marina noto V. E. Venerdì Capo S.M. Esercito riferisce Imperatore Austria. Sabato risponderà definitivamente... Albricci .
Telegramma in data 9 maggio, da Vienna: Trattativa procede bene. Imperatore risponderà definitivamente entro domani. Ugo .
Telegramma in data 10 maggio da Vienna: Accordo interamente raggiunto * Imperatore consente cooperazione intera flotta. Notizia ebbe favorevoli accoglienze eziandio da questa sfera navale. Ho informato telegraficamente Berlino. Conferenza sarà convocata da qui fine maggio. Parto domani sera. Ugo .
Comunicazione officiale in data 11 maggio, da Capo S. M. Esercito, Roma, a Capo S. M. Marina: A seguito della precedente comunicazione, ho il pregio informare TE. V. che il nostro addetto militare a Vienna mi ha telegrafato in data di ieri sera nei seguenti termini: Accordo Marina interamente raggiunto. Poli io .
2) Le qualità personali dell'inviato italiano trovarono ampio riconoscimento, oltre che presso lo S. M. della nostra Marina, anche presso gli alleati: cfr. in AMR, cart. 29.6/1, ad esempio:
Lettera dcll'umrn. Hans all'amm, Thaon di Revel, in data 10 maggio: ... Imparai a conoscere in questo distinto ufficiale, il quale si sbrigò con rara abilità della