Rassegna storica del Risorgimento
AUSTRIA-UNGHERIA RELAZIONI MARITTIME CON L'ITALIA 1913
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1965
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504
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50.4
Mariano Gabriele
ogni nave); eventuale costituzione di cjepositi galleggianti su vecchi scafi; necessità in tal caso clic le unità austriache siano munite del necessario per carbonare da natanti affiancati; occorrono i preventivi delle quantità necessarie di carbone, nafta e acqua ed altri materiali; rifornimento viveri a mezzo ferrovia da Catania; aumento dei depositi viveri alla Maddalena fino a 500.000 razioni.
e) Difesa dell'Adriatico: L'Italia fornirebbe le navi: Yettor Pisani, Carlo Alberto, Dandolo, Marco Polo, più due esploratori {Piemonte e Libia) e 29 siluranti.
9. - Munito di queste direttive, il comand. Conz riparti per Vienna alla fine del mese. Martedì 3 giugno 1913, presso il Ministero della guerra Sezione Marina dell'Impero austroungarico, ebbero inizio i lavori della Conferenza. Presiedette la prima riunione il conteammiraglio Karl Kailer von Kaltenfels: rappresentavano l'AustriaUngheria il Li-nienschiffskapitàn (capitano di vascello) Alfredo Cicoli e il Linienschifis-.lentnant (tenente di vascello) Alfred Suchomel (con funzioni di segretario); per l'Italia era presente il capitano di fregata Ugo Conz; e per la Germania erano intervenuti il Kapitanleutnant (capitano di corvetta) Erich Koliler e il Linienschiffsleutnant Alfred Saalwàchter.
Su proposta del comand. Cicoli, si approvò che la conferenza venisse tenuta in lingua tedesca ed i verbali redatti in tedesco e in italiano; e che si prendessero in esame i singoli articoli della precedente convenzione del 1900, per modificarli, abrogarli o sostituirli secondo i nuovi accordi, elaborando separatamente, sotto forma di allegato o protocollo aggiunto, la parte della nuova convenzione dedicata all'azione comune delle flotte alleate. Invitato, quindi, ad esporre le proposte italiane, il comand. Conz fece subito conoscere la rinuncia dell'Italia ad accampare pretese per il comando supremo e il desiderio del nostro S. M. della Marina che tale comando supremo fosse affidato per primo all'amm. Haus. -? Il rappresentante tedesco, ncll'associarsi a quanto detto dal comand. Conz, pose in rilievo come la parte della convenzione che più stava a cuore all'Ammiragliato germanico fosse ovviamente quella che concerneva l'intercettazione dei trasporti di truppe francesi dall'Algeria.
J) n comandante della marina austriaca era in quei giorni gravemente ammalato: era stato operato ai primi di giugno. Mentre erano in corso i lavori della conferenza si temette per la sua guarigione, essendosi manifestati dei sintomi di avvelenamento del sangue; ma alla fine del mese era fuori pericolo: cfr. telegramma dell'amili. Kailer all'anmi. Thaon di Revcl (25 giugno) in AMR, cart. 296/1: ... Sono lieto di poter aggiungere che la guarigione di Sua Eccellenza non è per nulla ostacolata e fa ottimi progressi . Altre notizie in dispacci conservati in AMR, cart. 296/1.