Rassegna storica del Risorgimento

AUSTRIA-UNGHERIA RELAZIONI MARITTIME CON L'ITALIA 1913
anno <1965>   pagina <506>
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Mariano Gabriele
lìbera circa la localizzazione delle difese lungo la Riviera di Ponente;1) e la convenzione, così ritoccata, ebbe l'approvazione dei tre sovrani.2)
Il testo definitivo della Convenzione navale e della Convenzione addi­zionale per il Mediterraneo, ratificate il 14 ottobre ed entrato in vigore il 1 novembre 1913, è ben noto ormai:8' e Tesarne del documento conferma che la sua redazione corrispose in pieno alle aspettative italiane e segui da vicino le proposte da noi formulate.
Il gruppo di accordi comprendeva:
la Convenzione per il Mediterraneo , che regolava l'impiego delle forze navali della Triplice nel Mediterraneo e fuori, la questione del comando supremo, i rapporti fra gli alleati in relazione allo scambio delle informazioni e degli ufficiali, l'unificazione della segnaletica (Triplocodex), la concessione reciproca delle unità mercantili e Fuso dei porti;
la Convenzione addizionale per il Mediterraneo , redatta in applicazione del punto 1 a, capoverso 2 della Convenzione, che regolava i comandi, le dislocazioni di guerra, la riunione delle flotte alleate ed i loro piani di operazioni;
un Annesso I intitolato Distribuzione ' delle forze marittime della Triplice per operazioni in comune , valevole per il 1914, nel quale erano elencate le singole unità che sotto il comando supremo dell'ammira­glio Haus dovevano operaie insieme nel Mediterraneo e nell'Adriatico.
Gli accordi gettavano le basi di una collaborazione ampia e su vasta scala tra le flotte alleate. Tutti i settori degli organismi militari marittimi della Triplice Alleanza ne risultavano impegnati in una visione integrata e complementare delle reciproche possibilità e funzioni. Di più: al limite si poteva affermare che non un'alleanza navale nel senso tradizionale della parola era stata conclusa, ma molto di più, quasi una fusione dei mezzi e degli uomini negli interessi comuni.
Vale la pena di ricordare brevemente alcuni punti più importanti. L'accordo per il comando designava l'ammiraglio austriaco Haus nella carica di capo supremo delle flotte in mare per l'anno 1914, e lasciava im­pregiudicato l'avvenire: non si comprende come, alla luce dei sacrifici e
J) Cfr, in AMR, cart. 295/1, lise. C. N. 11, lettera dcll'ainm. Thaon di Rcvel al­l'amili. Kailer, in data 2 luglio, con la quale si propongono li: modifiche; e risposta del-l'amra. Kailer, in data 2 agosto con l'accettazione delle correzioni stesse. Altre lievi modi­fiche, soprattutto di forma, vennero introdotte a richiesta tedesca.
-) Cfr. in AMR, ibidem, lettera del cornanti. Kohler al comand. Conz con la comuni­cazione che l'imperatore Guglielmo ha approvato il testo definitivo; cfr. anche, nel se­guente fase C. N. 12, lettera dell'amm. Haus all'amia. Thaon di Rcvel, che fissa la data di entrata in vigore della Convenzione al 1 novembre 1913, e la risposta all'erraiitivu del nostro Capo di S. M. della Marina.
*) PRIIWIAM, cu.* in appendice; G. CUUUN, I trattati segreti della Triplice Allenata, Bologna, 1922, pp. 141-155; UFFICIO STORICO MAMMA, Inattività della li. Marina dalla guerra Ubica, cit.. pp. 221-229, ecc.