Rassegna storica del Risorgimento

FARINI LUIGI CARLO
anno <1965>   pagina <534>
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Romolo Comandi ni
perdere sarà universale e prenderà aspetto di autentico plebiscito. Le lettere di benservito rilasciate al Farini dai due priori e dai tre parroci delle località dove stava per terminare la sua missione, mai sino ad ora integralmente pubblicate, costituiscono una testimonianza di riconoscenza e simpatia, che onorano a un tempo chi le rilasciava e chi le riceveva. Più. commosse e accorate quelle dei pubblici magistrati, più compassate e burocratiche, per evidenti ragioni, quelle dei sacerdoti, esse rivestono il valore di una decisa sconfessione dell'operato degli organi di governo.
E da parte del priore Michcletti e dei suoi collaboratori che giunge la testi­monianza più appassionata:
Eccellano Signore Montescudolo, 24 giugno 1834
se fu mai grave olii rappresentanti delle popolazioni ed alle intere popola­zioni stesse la perdita d'uomo, che degno fosse di universale stima ed amore, e se grande fu mai il desiderio che quest'uomo fermasse in mezzo a loro stabile dimora, egli è cerio che niun dispiacere, niun desiderio eguaglia quello che noi, insieme agli amministrati nostri, sentiamo per la partenza della S. V. E., la quale in onta de* voti nostri dichiarò fino dalli 3 maggio decorso di voler cessare dall'esercizio medico in questo comune col finire del corrente giugno.
La saviissima condotta politica e morale per 14 mesi qui tenuta, la carità somma verso i poveri, l'esito il più avventurato nelle cure di tante malattie gravissi­me non comuni e piene di pericoli, che esiggevano le più vaste scientifiche cogni­zioni e sublime perizia per gli oggetti di pubblica sanità, meritano sicuramente che tanta amarezza per la partenza di lei si manifesti e tanto desiderio di sua persona qui rimanga.
Vorremmo anche far laude alla vastissima scienza sua, se per noi non sup­plisse esuberantemente la fama che estolle il nome della S. V. E. al pari de' più pregiati e valenti.
JSulValtro quindi ci resta in mezzo all'amarezza nostra, che invidiare la sorte di quelle popolazioni [al]le quali Ella andrà a far mostra di tanta virtù e sapienza, e con questi sentimenti di verace stima e considerazione protestarci
Di V. S. E.
Dev.mi ed Obl.mi Servitori
D. Micheletti P." L. Mazza Anz.a0 0. Graziosi Anz.B0
AWEccellentissima Signore Il Sig, D.r Luigi Carlo Farini
Montescudolo, *)
Di qualche tempo prima è il benservito del priore di Hontccolombo, il quale sì vale di termini più pacati rispetto a quelli del collega di Montescudo.
') Ravenna, Biblioteca Ciassensc, Carte Farini, Iuvcni. Cortesi . 2270, parzial­mente riprodotta anche da A. MESSEIJAGMA, op. eit., p. 53.