Rassegna storica del Risorgimento
FARINI LUIGI CARLO
anno
<
1965
>
pagina
<
536
>
536
Romolo Cotnandini
ha frequentato le funzioni ecclesiastiche, ha atteso con somma premura alla cura degVinfermì, e coWarte sua esimia ha saputo guarire gl'affetti da malattie violente e complicate, ed ò stato perciò amato con singolare dilezione da questa popolazione. Laonde a lode del vero gli rilascio il presente attestato, munito della mia firma e del timbro di questo mio Uffizio.
F. Arcip.e Montemaggi e Vico For.o Vescovile.*)
Governo Pontificio Legazione di Forlì Diocesi di Ri ni ini Circondario di Coriano
S. Martino di Monte Colombo, il di 23 Giugno deiranno 1835.
A chiunque certifico io infrascritto nella mia qualità, come l'Ecc. Sìg. D.r Luigi Carlo Faritdfisico provvisorio in questo comune e. principalmente in quello limitrofo di Monte Scudolo, ha colla sua condotta politico-morale preclusa la via a qualunque dubbio, che denigrar potesse alla di lui convenienza, che ansi io l'ho riconosciuto sempre scevro da qualunque eccezione. Torna poi a stabilire maggiormente l'onore del di lui nome la premura lo zelo instancabile per gli infermi alta di lui cura commessi, massime riguardo alla sollecitudine per l'adempimento delle pratiche piò sacre di Religione. Il voto pubblico dà al medesimo la testimonianza più irrefragàbile; e la generate dispiacenza nella perdita di Lui è quella lode massima, cui da ciascuno si vuole restituito il di Lui merito. Con tutti pertanto iti modo pienamente legate, a lode della verità, io rendo certa la mia attestazione, firmandola di mio proprio pugno, ed apponendovi il mio parrocchiale sigillo.
In fede Giovanni Battista Arciprete Guidi m.o pp.
In Nome.: di Dio, Amen. Legazione di Forlì, Diocesi di Rimini, S. Felice di Albereto
24 giugno 1835
A chiunque spetta faccio fede che in quindici mesi dacché il sig. dottore Luigi Corto 'Farmi è stato in Monte Scudolo ed Apod. di Albereto in qualità di medico provvisorio, lui avuto occasione di recarsi in questa parrocchia a curare vari ammalati., e però a me sottoscritto è assai ben cognito: questi è uomo che ha menata e conduce una vita morigeratissima in ogni genere, civile, sociale, politico e morale: ha avuto somma premura di disimpegnare il suo uffìzio, di modo che le sue cure hanno avuto un esito felicissimo.
E per essere lutto ciò la verità, sicuro di non ingannarmi, ne ho emesso il presente scritto di mio proprio carattere, e munito di questo sigillo parrocchiale.
In fede
Francesco Ricci, -AMèit di S. Felice di Albereto m. pp. s)
') Ravenna, Biblioteca ClaMonte, Carte Favini, Inveri !.. Cortesi ti. 20, Don Franco sco Montemaggi, oriundo di Borghi, fa parroco di Montascudo por circa un qmmui tornio, dal 1823 al 1862. Fa lai a proporrà nel 1835 alla Magistratura il nome li don Benedetto Corb'iiwi come qasredmallsta, come diremo più avanti.
Ibidem, hi 21.
> Ibidem, n. 22.