Rassegna storica del Risorgimento
BALBI SENAREGA FRANCESCO CARTE; BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI GEN
anno
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1965
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pagina
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607
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LIBRI E PERIODICI
GEOBGES LEFEBVRE, Etudes orlétmims; I, Gontrìbution à Vènule des struclures societies à la fin du XVIII siede; II, Subsistances et maximum (1789 - AnIV); (Comm. d*histoire Cconomique et sociale de la Revolution, Mémoircs et documenta, XV); Parigi, 1962 e 1963, pp. 276, 476. S. p.
Sia pure come semplice segnalazione, non si può passare sotto silenzio l'edizione postuma di questo studio che fin dal 1944 il Lefebvre aveva preparato, ma cui seguitava ad apportare modifiche nella parte, per lui di preminente interesse metodologico, relativa agli ordini e alle classi urbane. Sottolinea il curatore, Albert Sohoul, che del primo dei due volumi l'Autore intendeva fare un esempio di quell'analisi storica delle strutture sociali a cui dedicò negli ultimi tempi della sua vita numerose riflessioni e interventi. Il materiale archivistico disponibile per il territorio di Orléans alla vigilia e all'indomani della Rivoluzione era così ampio, così ricco anche di notizie statistiche e di inchieste sulla economia, la demografia, i rapporti sociali, da costituire una base eccellente per tale analisi. La vasta conoscenza deUa età rivoluzionaria francese nel suo complesso ha consentito a Lefebvre di descrivere ire vitro, con tutte le complessità di articolazione che essa comporta, quella struttura, e di intendere esattamente i contraccolpi su di essa delle sopravvenute vicende politiche e delle particolari congiunture economiche.
Lo studio di queste vicende e congiunture forma precisamente la seconda parte dell'opera. Esiteremmo ad affermare, col Soboul, che sia questa la parte più.riuscita. Qua eia il gusto della narrazione, l'interesse per un decreto, per un personaggio ad esempio l'estremista Taboureau rischia di disperdere un poco il lettore nel dettaglio. Certo è affascinante la visione che si ricava da quell'incalzante succedersi di misure, di interventi, di atti di forza arricchiti pur sempre di una tenace fiducia nei fini, in cui si incarna la politica annonaria e civile dall'89 alla caduta dei giacobini. Parigi, Orleans, i distretti rurali: la catena delle decisioni e delle effettive conseguenze, i contrasti fra produttori e mercanti, villici e borghesi, intorno alle successive leggi del maximum del grano e il maximum generale: si affollano motivi di rottura, in seguito ai quali il Termidoro, visto qui appena a distanza nelle sue conseguenze, quasi appare una inevitabile risoluzione delle tensioni via via accumulatesi.
Gli insegnamenti di un'opera come questa sono molti. Porremo fra di essi la souplesse con cui categorie moderne della storia politica, economica, amministrativa, vengono utilizzate per l'mtendimento di fenomeni il principale è quello dell'interventismo e statalismo in economia di cui non si dimenticano mai, peraltro, i termini in cui si presentavano in una realtà così diversa dall'attuale. Ma, più ancora, la dimostrazione concreta che da tutto il libro si ricava è come una ricerca in profondità, che costa fatica e penetrazione eccezionali, possa riuscire efficace per generalizzazioni di vasta portata, del genere che ognuno di noi e indotto a fare sul grande processo storico in cui la regione di Orleans si trovò impegnata quand'abbia letto queste pagine. ALBERTO CARACCIOLO
L, TosiEticci, Messina nel Risorgimento; Contributo agli studi sull'Unità d'Italia; Milano, Giuffrè, 1963, in 8, pp. 558 con ili. S. p,
L. TOMEUCCI, Genesi dal conflitto tra la Sicilia ed i Borboni (HI ed.); Bologna, Patron, 1964, in 8, pp. 259, L. 3500.
Questi due libri del Tomeucei non costituiscono una novità assoluta, essendo il primo, Messina nel Risorgimento, il risultato della raccolta di alcuni saggi e dei capitoli centrali de La guerra di Messina nel '48, ed il secondo, Genesi del conflitto tra la Sicilia ed i Borboni ormai alla sua terza edizione. Tuttavia, crediamo opportuno dedicare ad essi