Rassegna storica del Risorgimento

GIORNALI BAVIERA 1858-1862
anno <1966>   pagina <36>
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Georg Lutz
mi dì storia letteraria italiana: dopo che motivi fini e mezzi di tutti i precedenti tentativi rivoluzionari in Italia si erano dimostrati immaturi, la crescente opposizione patriottica, dopo la rivoluzione di luglio e gli anni quaranta, sì era spostata dalla politica alla letteratura e qui essa trovava il terreno a lei proprio, anzi diventava invincibile : viene sot­tolineato il ruolo che svolsero Balbo, Gioberti, Azeglio e Durando senza percorrere la via delle rivoluzioni violente. Il movimento nazionale ... in Italia ha raggiunto solo attraverso la moderna letteratura degli anni quaranta il proprio grande significato. Esistono pochi esempi ai quali si possa paragonare quanto avvenne allora in Italia, in cui una moltitudine di scritti politici ebbe immediata presa sulle classi popolari inferiori.1' Tuttavia quasi tutti gli artìcoli di letteratura, che parlano dell'influsso esercitato dagli scrìttoli sulla politica, valutano la cosa sotto un aspetto ben determinato: si accusa la letteratura italiana degli ultimi decenni di aver eccitato il sentimento politico degli Italiani col turibolo di un'iper­bolica deificazione in maniera ingiustificata e malsana. '->
Uno dei letterati, rimasti vittime di questa tendenza, sarebbe Vit­torio Alfieri. In una recensione, lo scritto Della tirannide è messo da parte come trattato estremamente infantile ; e si aggiunge: È impossibile che si possa raggiungere il fine dell'educazione del popolo con simili mezzi. Infatti fino ad oggi questi non hanno fatto avanzare il popolo di un passo, ma con lusinghe, retorici panegirici della loro eroica grandez­za e altisonanti invettive contro i tiranni lo hanno tratto in inganno, accecato e istigato a molte follie. Gli Italiani... acquistano cosi attra­verso la via artificiale della poesia ... un'inclinazione alla gloria come que­gli eroi poetici, a fantastiche concezioni della vita e a un grande egoismo nei sopravvalutare le proprie forze e i propri mezzi .8)
Né le sollevazioni del 1820-21, né la rivoluzione del 1831, né il pensiero e l'azione politica dell'Italia durante la prima metà del secolo vengono mai esaminati in modo serio e profondo; secondo l'opinione della stampa, la decennale propaganda patriottica e l'opera di educazione alle idee di libertà e di indipendenza divenne per la prima volta nel 1848 una reale forza politica, che doveva, però, immediatamente spezzarsi di fronte alla superiorità delle forze nemiche: 4> La pedata dell'asino fu respinta dal leone morente nel modo dovuto ... Se non si vuole ingiuriare
') AZ 1860, 1, 2, 3, 5, 91 li; Die Lage der ilulieninchcn Froge uud die viilkcr-rcchtlichun Beziehungcn aro deraelben .
*) AZ 1858, 14r-X; Die Gsterrcicher in Italioti .
*> AZ 1859, 17. 21, 22-VI; recensione di EMÙ. RUTH, Gaschichte des UaUmischm Volk* untar der Napnleonischen Ilrrmcluifì, Leipzig, 1859.
) AZ 1859, 6-1: Ruekbucke.