Rassegna storica del Risorgimento

ARCHIVIO DI STATO DI ROMA FONDI ARCHIVISTICI; CONGREGAZIONI PAR
anno <1966>   pagina <81>
immagine non disponibile

Congregazioni economiche del secolo XVIII 81
nonta rispetto agli stessi uffici permanenti ordinari, l'emanazione dei provvedi­menti di competenza di ciascuno (già proposti in linea dì massima al S. Padre nelle risoluzioni della Congregazione Economica) approvate in udienza ponti­ficia): dà luogo ad atti misti per i provvedimenti di maggiore importanza (p. es. taluni editti del Camerlengo sono anche firmati dal Segretario della Congregazione Economica, e dal Commissario della R.C.A,);l'esercita in proprio la funzione am­ministrativa di far applicare i tributi straordinari per i bisogni di guerra (esami­nando le assegne e le offerte, le ripartizioni e le esazioni) esercitando così funzione propulsiva e di controllo sugli uffici finanziari preposti alle operazioni e sui con­tribuenti, per potere altresì seguire il gettito delle entrate e provvedere all'ado­zione degli opportuni provvedimenti legislativi o amministrativi, e a una più equa ripartizione dei pesi. Si configura quindi come una commissione tributaria speciale alla quale sono indirizzati quesiti, memoriali e suppliche dei contribuenti, in opposizione ai gravami. Specialmente per l'applicazione dell'imposta e le fun­zioni di controllo, la Congregazione Economica intrattiene una fitta corrispon­denza con governatori, legati, vescovi, cardinali e prelati preposti a funzioni e compiti particolari; opera con la collaborazione della R.C.A., della Computisteria del Buon Governo, del Depositario della R.C.A. e dei Tesorieri Provinciali, si avvale inoltre di un computista della Congregazione Economica; decide l'esame delle pratiche con decreti o rimette al Segretario il compito di inviare istruzioni e comunicazioni.
Data l'urgenza di procurare il danaro, la procedura doveva essere semplice e rapida, delegando per l'esecuzione Legati e Governatori ... rimossa ogni appel­lazione o ricorso ... ") tranne che in devolutivo. Inoltre, la Congregazione, come luogo d'incontro di quegli alti magistrati pontifici, per l'adozione di determinati provvedimenti, procedeva per accordi semplicemente Verbalizzati e riferiti al Pontefice da uno o altro dei componenti la Congregazione Economica secondo la competenza specifica (magari indipendentemente dalla Congregazione o per conto della Congregazione ma non dal Segretario), senza altri adempimenti buro­cratici (cioè senza la comunicazione della Congregazione Economica all'autorità competente ad emanare il provvedimento).
Le sedute si tenevano di solito nel palazzo del Presidente, cardinal Mare-scotti. Si avverta che il Marescotti presiedeva la Congregazione del Sollievo (isti­tuita il 1 febbraio 1701 e già esaurita di fatto nel 1706). Questa nomina stabi­liva una certa continuità personale tra l'una e l'altra Congregazione, sebbene il loro carattere oltre che istituzionalmente venga determinato piuttosto dalla figura del segretario che da quella del presidente e rappresenta, dopo l'incon-
*) Gir. A.5.R., Assegne, 34.
2> Istruzione perii signori cardinali legati e prelati governatori deputati da N. S.... a stabilii* e ripartire la contribuzione imposta per le correnti emergenze, con chirografo 26 ago­sto 1708: <c... rimossa ogni appellazione o ricorso... pnrchè non fosse conceduta in vigor di commissione segnata di nostra mano, dovendosi solamente ammettere in devolutivo jjla detta Congregazione Economica, ovvero a quella del Buon Governo, quando si tratti d'interesse mero delle Conuuunitfr, e suoi Conno unisti, et altri che dovessero concorrerò alla detta contribuzione et pagamento di pesi, tasse e gabelle che per quella si determinassero et imponessero da essi cardinoli legati e prelati governatori come sopra, escluso sempre l'immediato interesse della nostra Camera, nel cai concorso deverà pure ammettersi l'ap­pellazioni, e ricorsi solamente in devolutivo a voi [Camerlengo], o pure alla detta Con­gregazione Economica... (A.S.R., Assegne, 34, ce. 19-25).
6