Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVIO DI STATO DI ROMA FONDI ARCHIVISTICI; CONGREGAZIONI PAR
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1966
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85
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Congregazioni economiche del secolo XVIII 85
In conclusione appare sufficientemente provato che la Congregazione Economica si servisse di due computisterie: una propriamente della Congregazione Economica e l'altra già esistente e funzionante presso il Buon Governo quale Computisteria della Comunità.1)
Seguendo il registro 1 della Congregazione Economica si rilevano i vari provvedimenti proposti o adottati dalla Congregazione nel 1708 per aumentare le entrate dello Stato Ecclesiastico: imposizione del grosso del macinato, del quattrino della carne, la presentazione degli argenti alla zecca, l'erezione del Monte Difesa, la gabella di due giulii per barile romanesco et Agro Romano, l'imposta per ogni rubio di terreno (boschivo, prativo, seminativo) sulle tenute descritte nella pianta del Cicolani 2) la tassa di quelli che comprano e rivendono li pegni che s'incantano al monte , ecc. per i quali tutti si rimanda alle informazioni date dal Nina e dal Franchini.3)
E particolarmente interessante la deputazione di cinque prelati per le Provincie del Lazio, Sabina, Marittima, Campagna, Patrimonio, Umbria, Marche, per troncare ricorsi, vedere i modi convenienti di far accettare e ripartire l'imposta.4) Di tali visite si possono trovare i registri nel Buon Governo'.'5) Quello che hi Congregazione Economica sorvegliava direttamente era comunque costituito dalle assegne di Roma, come si rileverà dalla descrizione particolare delle scritture. Le assegne e pensioni ecclesiastiche erano presentate ad un segretario della R.C.A., passate ai periti per la verifica, quindi al computista della Congregazione Economica per la ripartizione, dal computista alla Congregazione Economica che ne riferiva al Pontefice, quindi di nuovo in Computisteria della Congregazione Economica, da qui alla Depositerà della Reverenda Camera Apostolica per la esazione e il versamento. La Deposi ter ia presentava quindi i conti giurati al segretario della Congregazione Economica che li passava alla propria Computisteria per la verifica, quindi venivano trasmessi alla Congregazione Economica per il definitivo controllo e di nuovo alla Computisteria per la definitiva conservazione o per le pratiche da espletarsi per i conti insoluti. Come si vede la procedura adottata per tale tipo di contribuzione e per quelli che esamineremo in seguito era totalmente stralciata dalle pratiche e dalle competenze e dai controlli ordinari.
ty Di traesfnltima Computisteria assieme olla Congregazione Economica già ha trattato Elio Lodolmi nel suo ampio lavoro sul Buon Governo. La serie XI dell'Archivio del Buon Governo (conti e tasse diverse) comprende ì volumi 434-437 proprio relativi ai ri-partimenti della tassa del milione con registri di computisterìa. L'esistenza di tali documenti nel Buon Governo, mentre nell'inventario delle scritture del Computista Economico essi risultano appartenere olla Computisterìa Economica, fa affacciare l'ipotesi che si tratti di Copie o doppi esemplari posseduti in entrambi gli uffici.
*) A.S.R., CE., p. 95. Deve trattarsi della Topografia Generale deWAgro Romano dell'agrimensore GIOVANNI BATTISTA CINGOIJANI, Roma, Matteo Gregorio De Rossi, 1:692; ristampata nel 1704 per opera dell'editore Domenico De Rossi alla Pace, Roma.
3J LUIGI NUCA, Le finanze pontificie sotto Clemente XI (tassa del milione), Milano, Trcvcs, 1928, pp. 167-187; V. ÌI'KAWCIIUW, op. di., p. 76.
*) A.S.R., C. E. 1, pi. 129-130.
*> A.5.R., Buon Governo, serie IV, mi* 979, 933, 936.