Rassegna storica del Risorgimento
ITALIA RELAZIONI CON GLI STATI UNITI D'AMERICA 1859-1866; STATI
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Libri Q periodici
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James Muilland, dura di Laiidcrdale. {rateili di Sir Thomas. Si direbbe he il Poeta, pur deciso a non correre dietro lo furili illusioni, nutrisse in quel tempo qualche tolleranza di essere se non enaudito almeno ascoltato da qualcuno.
Certamente le pagine che riguardano la sii nazione delle Jonie, e la loro 4 redenzione > dallo stato coloniale sono un esempio di rome si paesano conciliare ira di loro la passione purissima del patriota, la prudenza del politico nel giudicare, e la sua saggezza nel chiedere: esemplo tanto pia ammirevole, poiché w tratta del Foscolo.
Codesta Mia particolare maniera di esporre i problemi e di affrontare le soluzioni, questo suo senso che Io aiuta a comprèndere il clima politico del quale è necessario tener conto, sono manifesti là dove egli indica il modo pratico per far abrogare quella costituzione che è contraria a tutti i principi di liberta civile e di giustizia distributiva . Si dovrà difetti procedere per gradi; si deve anzitutto chiedere l'interessamento e l'esame sulla Costituzione stessa per far palese agli occhi di tolti come essa abbia il suo fondamento su principi errati anacronistici e veramente deplorevoli. Si deve poi far ricorso al Re per mezzo del Parlamento, e quando sia necessario - - ricorrere alle Potenze contraenti (ad intercessione della Russia) onde conoscano la vera situazione degli isolani; e chiedere poi un'azione diretta della Russia qualora le Potenze contraenti rifiutino di interessarsi del problema. E quando tutto ciò non potesse ottenersi, allora non resterebbe che scrivere e diffondere fino al Parlamento ed all'opinione pubblica una storia ragionata del governo inglese nelle isole.
Si esclude dunque la violenza che farebbe soltanto delle vittime; si crede nella diffusione delle idee e nella persuasione che nasce quando si afferma la verità serenamente, e quando sì combatte apertamente l'ingiustizia e l'errore.
A questi scritti fanno seguito nella stessa prima parte del volume quelli riguardanti Porga. Ed il primo di essi si intitola precisamente Pnrgn (viene data, insieme col testo inglese, la traduzione) ed è seguito da un'Appendice, dai Ricordi per q*e' di' Purga, dalla Narrazione dei casi e della cessione di Porga (testo inglese e traduzione), da un'Appendice documentaria e dalle note lettere: quella dedicatoria a Lord John Russell, e quella al duca di Aberdeen CG- li. Gordon), pubblicata la prima volta negli Scrìtti di Mazzini.
Questa prima parte del XIII volume è corredata da un significativo ed utilissimo Indice dei nomi.
Nella parte seconda, curata parimenti da Giovanni Gambarin. ha trovato posto lo studio su La rivoluzione di Napoli del 1798-1799 e la nota lunghissima Lettera Apologetica agli editori padovani della Divina Commedia (a. 1822).
Dello studio sugli avvenimenti napoletani viene dato, insieme col testo inglese, la traduzione italiana; ed è superfluo aggiungere che tanto lo studio quanto la Let-fera si avvantaggiano in questa edizione di una presentazione e di note ammirevoli per ricchezza di notizie e di riferimenti, e per chiarezza di interpretazione.
Giovanni Gambarin non ha trascurato nemmeno di riferire sulle orìgini, sui moventi e sulle finalità dello scrìtto su La rivoluzione in cui la narrazione cede spesso 11 posto alle considerazioni ed albi deduzioni, e quindi ad una conclusione. Come nella narrazione delle sventure di l'arpa, così in questa si conclude difatti con una condanna della politica delia Santa Alleanza: condanna che investe i prìncipi ma più ancora la loro interpretazione arbitrario, e la loro più arbitraria applicazione, È dalla Santa Alleanza che nascono tutti i mali di cui soffrono i popoli: male maggiore fra tutti quello di approfondire il dissidio fra sudditi e sovrani fino a sanzionare -in corti casi - - quel genere di protezione che è soffocazione, e che fa dei protetti le vittime di una mascherala tirannide.
Fonti precipue del saggio foscoliano sul fatti di Napoli sono da considerare, come avverte U Gambarin, non solo il Saggio del Cuoco, ma anche la Correspondence del Bonaparte, la Life of Nelson del Soutbey e la Vindicutian del Comandante Fonte.
Quanto alla Lettera Apologetica cui il Gambarin nAY Introduzione dedica ben 40 pagine, e copioso note ed un'appendice di Frammettili crediamo di poter affermare che essa con tale corredo diventa preziosissima non solo per conoscere più