Rassegna storica del Risorgimento
ITALIA RELAZIONI CON GLI STATI UNITI D'AMERICA 1859-1866; STATI
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il Infranrn di Veronu alla presenza di ini te le maggiori Autorità rivili e militari della Provincia di Verona l'uvv. Cavalla lia celebrato il Quadrato di Villufrnncn del 24 giugno 1866. 11 26 giugno in Oliosi (di Castel nuovo Veronese) in piazza, alla presenza di tutte le Autorità civili e mililari. l'uvv. Cavalla ha celebrato il primo scontro di armi nella battaglia del 24 giugno 1866 che prese il nome di Custoza. Ha celebrato l'eroismo dei soldati e dei generali in particolare del generale Rey di Villarey, caduto ad Oliosi. Ha pure commemorato il glorioso episodio di Casa Benati per sai-vare la bandiera del 44 Reggimento Fanteria Brigala Forlì . Erano presenti reparti armati che portarono la bandiera del 44 Reggimento Fanteria venuta appositamente da Roma per questa cerimonia. Il 29 settembre olla Fondazione Fioroni, Museo biblioteca di Legnago, l'avv. Cavalla è invitato a tenere una conferenza sul 1866 con parti* colare riguardo a Verona e Legnago.
Altre celebrazioni sono state tenute dal prof, dott, Raffaele Fasanuri e precisamente: 1) Verona dal 1859 al 1866 tenuta al Lions Club di Verona il 20 aprile.
Le donne veronesi del Risorgimento conferenza tenuta alla F.I.D.A.P.A. (Fede* razione Italiana donne nelle orti professioni e affari) il 16 giugno. 3) Lo spirilo pubblico a Verona dalla seconda alla terza guerra di indipendenza tenuta al Liceo Scientifico Angelo Messedaglia di Verona il 28 aprile. 4) I cinque tempi del Risorgimento veronese lezione tenuta a Bardolino per il corso di aggiornamento per insegnanti indetto dal Provveditorato agli Studi, il 27 marzo. 5) Le memorie di Paolo Emilio Ruffoni sulla guerra del brigantaggio (1860-1861) . Comunicazione tenuta alla Accademia di Agricoltura Scienze e lettere di Verona il 9 giugno.
Altre manifestazioni. Il Comitato è stato rappresentato dal l'avv. Cavalla nel Convegno storico di Mantova nei giorni 25 e 26 marzo ed a Verona l'avv. Cavalla in rappresentanza del Comitato veronese ha conferito anche con il Presidente della Repubblica on. Giuseppe Saragat nella sua visita nello stesso mese di marzo. Nella serata del 19 giugno allo stadio comunale si svolse a cura del Comitato generale, e quindi anche dell'Istituto per la Storia del Risorgimento, come manifestazione popolare il Carosello storico dell'Arma dei Carabinieri.
Museo per la Storia del Risorgimento* È questo a Verona un argomento annoso. Basterebbe sfogliare la nutrita corrispondenza dell'avv. Cavalla con il Sindaco e Possessore della P.I. a Verona per rilevare che da parecchi anni il Comitato si è rivolto al Municipio di Verona per sollecitare la sistemazione del Museo del Risorgimento. Le insistenze del presidente furono tali che il Sindaco di Verona ebbe a convocare il Consiglio direttivo nel suo gabinetto per assicurare che al più presto avrebbe provveduto.
L'avv. Cavalla nell'occasione, ancora una volta, come già fece in precedenza, prospetta la opportunità di apporre una lapide a ricordo di tutti gli avvenimenti storici svoltisi dal 1848 al 1866 sul palazzo che fu un tempo del feldmaresciallo Radelzky e dove l'imperatore Francesco Giuseppe ricevette il generale Fleury preannunciatore del Convegno di ViUofranca (11 luglio 1859) e dove l'imperatore firmò poi l'armistizio e si svolsero successivamente altri fatti di rilievo con il feldmaresciallo Bc-nedek e poi con i Francesi nell'atto della annessione del Veneto nel 1866. Attualmente è sede del più alto Comando militare del Sud Europa perché ivi è il Comando della F.T.A.S.E. (Forse terrestri Alleate Sud Europa). L'ex sindaco di Verona prof. Giorgio Znnotto ebbe a condividere l'idea dell'avv. Cavalla affinché la lapide ammonisse che fu quel palazzo si svolsero avvenimenti salienti della storia d'Italia e l'attuale sindaco on. aw. Renato Gozzi ha pure acconsentito.
Congresso Internazionale dì Storia Militare e Verona indetto dal 15 al 17 ottobre. Nel Comitato generale per le celebrazioni centenarie, il Comitato ha sempre espresso la sua opinione determinante e per questo congresso l'uvv. Cavalla ha chiesto al Municipio di Verona l'invito di studiosi stranieri e precisamente di quegli studiosi che df consueto la Presidenza centrale dell'Istituto invita nel congressi di storia del Risorgimento.