Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO; GIORNALI FIRENZE 1893-1896; ITALIA POLITICA C
anno
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1967
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8
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8 Ornella Confessore *
economica,1J sacrificando le tesi degli oc azoici liberisti, ma dovrà tener conto d'ora innanzi delle teorie in politica coloniale del ce lauaiolo di Schio, che costringeranno il direttore e il redattore della rivista ad attenuare il loro atteggiamento anticrispino, provocando, come si vedrà, una polemica all'interno del periodico.
I motivi che spingono il Rossi ad interessarsi della colonizzazione africana e che lo porteranno a dirigere verso l'Eritrea, alla tine del 1895, una piccola colonia di sedici famiglie venete, sono di varia natura: accanto ad un interesse di ispirazione cattolica e conciliatorista, che lo aveva indotto, dopo Dogali, ad unire la propria opera, l'iniziativa, il prestigio, il danaro 2) a quella del sen. Fedele Lampertico, sovvenzionando VAssocia-zione Nazionale per soccorrere i missionari cattolici italiani all'estero, c'è-la convinzione che l'Africa, pur escludendo egli un espansionismo imperiale, 8> possa essere shocco per coloro che non possono trovare posto nei nostri campi e nelle nostre fabbriche . È naturale quindi che il Rossi, il quale inoltre, come gli altri industriali settentrionali della lana, era stato favorito dalla politica protezionista del ministero Crispi, 4* appoggi e difenda la politica coloniale che viene attuata dal governo, sembrandogli
-' La pubblicazione periodica del Notiziario Economico ne è la prova più. evidente, in quanto in tale rubrica il Rossi ha modo di sostenere le sue tesi protezioniste e di esaltare gli Americani che hanno eretto... il protezionismo a sistema politico economico (A. Rossi, Notiziario Economica., in RJV*., 1 gennaio 95, pp. 163-174). L'esaltazione del successo degli Stati Uniti, come conseguenza del sistema protezionistico, era un motivo antico della polemica del Rossi. Cfr. R. Paoni, JZ protezionismo nella polìtica, e neWindustrìa italiana dall'unificazione al 1887, in Nuova Rivista Storica, a. XXIX, settembre-dicembre 65, fase. V-VI, p. 604. H Rossi integra inoltre questa sua rubrica con altri articoli economici, che a volte non firma. Si veda, per es., l'articolo L'industria dei fiammiferi in Italia dinanzi alla nuova tassa fiscale (in RJV., 16 febbraio 95, pp. 684-696) contrassegnato solo da tre X X X ; per lo svolgimento di tale sigla cfr. lettera del Rossi al Da P. del 6 febbraio 1895, in A. DA P.S.
) FEBJTOCCIA CAPPI BENTIVEGNA, A. Rossi e i suoi tempi, Barbera, Firenze, 1955, pp. 267-286.
8) Almeno il Rossi cosi scrive ad Attilio Brumali!, ohe gli si era rivolto chiedendo aiuti per fondare il Giornale delle colonie : in F. CAPPI BENTIVEGNA, op. cit., pp. 265-266.
4) II Rossi si era reso conto, fin dai primi anni dopo Punita, che i suoi interessi sarebbero stati favoriti da una politica protezionista, che, elevando i dazi d'entrata, difendeHe l'industria della lana dalla concorrenza straniera. Cfr. il giudizio di L. EINAUDI, Cronache economiche e politiche di un trentennio (1893-1925), voi. I (1893-1902), Torino, Einaudi, 1960, p. 207. Cfr. inoltre P. D'AWCIOWNI, Il moderatismo lombardo e la politica italiana, in Rivista Storica del Socialismo, a. V, n. 15>16, gennaio-agosto 1962, p. 119; A. BERSELLI, La Destra storica dopo Vanità, Italia legale e Italia reale, Bologna, Il Mulino, 1965, pp. 93-94 a passim; R. Paoni, Il protezionismo nella politica e neWindustrìa italiana dall'unificazione al 1887..., pp. 618 sgg.; L. VILLARI, Per la storia del protezionismo in Italia, II, Verso nuove tariffe doganali, in Studi storici, a. n. 4, ottobre-dicembre 1965, pp. 658-659.