Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO; GIORNALI FIRENZE 1893-1896; ITALIA POLITICA C
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1967
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pagina
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31
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La Rassegna nazionale e Cripi (1893-1896) 31
Anche nella dilezione la preoccupazione più viva è data da una eventuale alleanza del grappo conservatore moderato Coi radicali, che possa portare all'abbattimento della monarchia. Tale timore suggerisce al Da Passano l'idea di eliminare del tutto il pericolo radicale e di appoggiare, dalle pagine della Rassegna politica, una restaurazione monarchica in Francia.
H senso della realtà del Fea interviene a buon punto per evitare un simile piano e nella lettera già citata il redattore politico scrive al Da Passano: a Quanto alla questione del radicalismo, hai ragione ad impensierirtene, ma non vedo come noi possiamo combatterlo favorendo una restaurazione monarchica in Francia. Caro mio, in Francia si curano ben poco di noi, e qualunque accenno nostro di voler mettere il naso nelle cose loro, produrrebbe effetti assolutamente opposti . D'altra parte il Fea nella sua rassegna non risparmia la critica agli amoreggiamenti del ministero con Zanardelli e Giolitti, che possono indisporre molti di quegli elementi conservatori nei quali soltanto esso dovrebbe cercare i suoi amici. IJ
L'ascesa al governo di elementi di destra fa concepire al Da Passano, spesso assillato dalle necessità finanziarie della rivista, la speranza di ottenere concreti appoggi del ministero. Tale speranza egli comunica al Fea, ohe, più realista, nutre dei dubbi in proposito e, meno interessato alla sopravvivenza della rivista, risponde al direttore: ma meglio così [se gli appoggi mancheranno]; [la rivista] sarà più libera nei suoi giudizi; piuttosto che parlare contro le sue convinzioni e per compiacere questo o quello, meglio cessare 1 quindi approveremo il ministero finché ci parrà -fare bene, e biasimeremo se sgarrerà. Per ora, e relativamente alla questione del momento, che è quello d'Africa, bisogna applaudire a due mani . 2) E infatti la Rassegna politica del 16 maggio tributa grandissima lode 3' agli on. Rudinì, Ricolti, ecc.; che a. invece di portare guerra a fondo hanno resìstito a tali sollecitazioni e giudica la loro linea di condotta ce la più saggia che si potesse scegliere . Ma contemporaneamente lo stesso fascicolo della rivista pubblica un discorso del Rossi pronunciato al Senato il 24 marzo durante il dibattito sul progetto di legge per la concessione di 140 milioni per e spese di guerra . In alcune righe premesse al discorso, si afferma che la pubblicazione è stata decisa, in quanto sembra che ce gli avvenimenti svoltisi nell'Eritrea siano venuti ad imprimergli) un carattere di attualità . *)
In sostanza il discorso del Rossi è in aperta contraddizione con tutta
i) Riiss. polii* in /LA'., 1 maggio 96, pp. 146*154.
2). Lettera del Fea ni Da Pausano, Rama, 15 maggio D6, in A, DA F.S.
a): HasSi polii., in R./VH 16 maggio 96, pp. 354-360.
*) Hata, polii, in R.N., 16 maggio 96, pp. 188-196.