Rassegna storica del Risorgimento
D'ANNUNZIO GABRIELE
anno
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1967
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634
Alberto A/. Gkiatttberti,
glorioso nome del Poeta* gli ultimi cenici e i numerosi superuonxùii del dannunzianesimo passato di moda. Ma chi ba cuore urna no non sorriderà. Questa laurea infatti non aggiunge molto alla gloria di Gabriele d'Annunzio. Non aggiunge nulla alla sua opera di poeta che non ha bisogno di bolli ufficiali per passare ai posteri, e nulla alla sua opera di soldato* già leggendaria in ogni angolo del mondo. Ma per le anime semplici è come un riconoscimento che Completa quelli già tributati a un italiano per due ragioni grandissimo* e che non poteva mancare. Honoris causai ecco una motivazione semplice e chiara* che ci farebbe riconciliare con tutte le Accademie del mondo, e che si addice perfettamente ad ambedue le ragioni per cui Gabriele d'Annunzio può essere celebrato nel mondo universitario, dove i vecchi sono relativamente pochi, e i ragazzi una moltitudine . ' )
L'estratto del verbale contenente la proposta della Facoltà veniva trasmesso dal rettore al ministero il 15 febbraio.2* Si iniziava ora l'iter burocratico. La Direzione dell'istruzione superiore rispondeva il giorno 18 accogliendo la proposta e dando così corso al decreto che autorizzava il conferimento della laurea, con riserva dì trasmettere la copia conforme appena il decreto stesso fosse stato registrato dalla Corte dei conti.3) Ma il documento tardava ad arrivare e il rettore, quasi un mese dopo* doveva sollecitare il ministero perché* essendo imminente la consegna del diploma, ne comunicasse la data la quale deve essere indicata nel diploma medesimo . *)
La risposta ministeriale questa volta arrivava subito: la data era quella del 20 febbraio. s) E. a liberare da ogni ulteriore ansia il Tonelli, il 20 marzo gli si inviava la copia conforme del decreto luogotenenziale, registrato alla Corte dei conti il 14: ") Su questo decreto, un mese dopo, veniva compilato il diploma. In nome di S. Maestà Vittorio Emanuele IH per grazia di Dio e volontà della Nazione Re d'Italia Vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Filosofìa e Lettere, resa esecutiva con decreto luogotenenziale del dì 20 febbraio Abbiamo proclamato e proclamiamo dottore in lettere - honoris causa Gabriele d'Annunzio nella maggior guerra del sacro riscatto d'Italia, apostolo d'azione e di fede gagliardo, veggente possente, milite e duce in terra sul mare nel cielo d'intrepidezza eroica, poeta delle magnanime gesta, dall'ala del suo genio sublimato alla gloria dell'epopea. Dato in questa R. Università degli Studi di Roma addì 21 aprile 1919 Il Preside della facoltà Credaro Il Rettore Tonelli Il Direttore della Segreteria E. Angeletti .7)
Non risulta da alcun documento che si fosse intenzionalmente scelta la data del Natale di Roma: si trattò, forse, di una semplice coincidenza. In ogni caso,
i) L'Idea nazionale, cit.
2) Archivio dell'Università,; Pos, 18, prot. 840.
8) Div. II, Pos. 15, prot. 3421. Nei documenti si oscilla indifferentemente tra il termine di e laurea ad honorem e quello di laurea honoris causa*. In questa lettera ministeriale si parlo* addirittura, di e laurea ad honorem* nell'Oggetto e di laurea honoris causa nel testo.
) Pos. 18, prot. 1025, 12 morso.
*> Div. II, Pos. 15, prot. 5188.
) Div. II. Pos. 15, prot. 5742. Luogotenente dei Ile era Tomaso di Savoia dnca di Genova* ministro dello P.I. Agostino Berenini.
1) Nella minuto del diploma era alata dimenticata la frano Vista lo deliberazione ecc., che risulta inserita successivamente. Vedi facsimile in COMES, op. cit., tav. 14.