Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
anno
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1967
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652
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652
Libri a periodici
Non meno oculatamente scelto appare Turco ili tempo lungo il quale l'Izze lui indagato con le sue minuziose ricerche. Un periodo climaterico quello compreso tra il 1860 e il 1875 e non meno per l'Italia, costretta tra le contrastanti politiche degli Slati europei a ricercete l'assestamento della recente unita, che per la Francia, poi precipitata di nuovo in una confusa, pericolosa situazione politica e sociale da cui non riuscirà facilmente a riaversi.
Sullo sfondo di una vasta trama di ricerche e dì dati statistici, tratti da fonti edito e inedite, italiane e francesi, lizzo ha disegnato la sua chiara esposizione, mostrando di aver maturato con gli anni i problemi che intendeva sottoporre alla attenzione degli studiosi.
Sfogliamo a caso questo denso volume che la consueta tirannia dello spazio non ci consente di svolgere (come vorremmo) una accurata indagine analitica e dovremo riconoscere, in primo luogo, all'Autore di aver correttamente interpretato i dati statìstici raccolti con abbondanza, di averli saggiamente utilizzati come strumento per la tessitore delle conclusioni. Osservo ancora che esatto e storicamente documentato appare il panorama della vita economica italiana intorno al 1860; che precìsa, per quanto amara, è l'individuazione dei contrasti esìstenti al di qua delle Alpi tra regioni fiorenti all'ombra di una moderata politica liberistìca e le industrie meridionali rigogliose solo se favorite dai sistemi protezionìstici; che sufficiente risalto trovano nella narrazione le diversità e le analogie palesatesi, in quel periodo storico denso di avvenimenti, fra l'Italia e la Francia, specie in ordine ai problemi più generali dell'interscambio europeo e mondiale e a questioni di supremazia per le classi politiche francesi e di minorità e di soggezione per quelle italiane. Gli studiosi ritengo trarranno, dunque, vantaggio da questa indagine, e giova augurarsi che la Collana di Storia del Commercio, di cui abbiamo detto in principio) possa andare snodandosi in avvenire attraverso altre serie e approfondite
ricerche di simil genere.
COBBADO BAINONE
La situazione politica del Veneto e di Mantova dal 1859 al 16*66, (Atti e Memorie del Museo del Risorgimento); Mantova, 1966, in 8, pp. 110. S. p.
Compromessi politici nel Mantovano 1848-1866, a cura di RENATO Gnrn (Mantova nel Risorgimento, 6); Mantova, Museo del Risorgimento, 1966, in 8, pp. XLYI-J-264, con tav. S. p.
Quanti hanno partecipato al convegno tenuto a Mantova nei giorni 25-27 marzo 1966, nella ricorrenza del centenario dell'unione all'Italia del Veneto e della città particolarmente degna di celebrare il Risorgimento, non può a meno di compiacersi per la pubblicazione degli Atti del convegno medesimo, pubblicazione limitata a studi essenziali e che porla il titolo suindicato: La situazione politica del Veneto e di Mantova dui 1859 al 1866.
Omessa dì proposito la cronaca del convegno pur cosi austero e solenne per hi presenza del Capo dello Stato e per l'ospitalità offerta, il libro si apre col discorso inaugurale tenuto dalTon. prof. Roberto Gessi sul tema: Italia e crisi eiiropea; 18594866.
Noi ricordiamo t calorosi consensi coi quali fu accolta la parola eloquente con. vinta e quasi battagliera dell'illustre storico, e se un'opinione possiamo ora esprimere, vorremmo dire che quel discorso attualmente e volutamente ridotto in più meditata e rìgida stesura ha guadagnato nel suo intrìnseco valore, e quindi nel plauso.
Segue nel libro la relazione tenuta il 27 marzo dal prof. Richard Blaas su / moti friulani e le contromisure aiistriachn: argomento appassionante e suggestivo anche perché trattalo da uno storico d'oltr'Alpcj direttore dell'Archivio di Vienna, e quindi inforraatissimo.
Ma non meno dell'ampiezza e sicurezza dell'informazione è da rilevare nella relazione suddetta l'obbiettività assoluta, la pacala serenità, e quello spirito di umana